EXODUS
Franco Remondina
La vicenda delle tavole della legge a me pare evidentissima, la funzione Mosè è il programma, il software dello strumento “mente”. Così come pare evidentissima una cosa: questo softvare non è il sofrware originale!
La “funzione Mosè” è stata crackata!
Infatti:
Esodo 32 1 Il popolo, vedendo che Mosè tardava a scendere dalla montagna, si affollò intorno ad Aronne e gli disse: «Facci un dio che cammini alla nostra testa, perché a quel Mosè, l’uomo che ci ha fatti uscire dal paese d’Egitto, non sappiamo che cosa sia accaduto». 2 Aronne rispose loro: «Togliete i pendenti d’oro che hanno agli orecchi le vostre mogli e le vostre figlie e portateli a me». 3 Tutto il popolo tolse i pendenti che ciascuno aveva agli orecchi e li portò ad Aronne. 4 Egli li ricevette dalle loro mani e li fece fondere in una forma e ne ottenne un vitello di metallo fuso. Allora dissero: «Ecco il tuo Dio, o Israele, colui che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto!». 5 Ciò vedendo, Aronne costruì un altare davanti al vitello e proclamò: «Domani sarà festa in onore del Signore». 6 Il giorno dopo si alzarono presto, offrirono olocausti e presentarono sacrifici di comunione. Il popolo sedette per mangiare e bere, poi si alzò per darsi al divertimento.
Traduzione? Intendo dire una vera traduzione? L’accenno all’oro è un vero e proprio indizio: attraverso il cervelletto e l’oro monoatomico in esso contenuto, le memorie ancestrali fanno breccia nella funzione Mosè. L’indicazione di Aronne, fratello di Mosè, parla di pendenti… Come sapete, l’ipofisi pare un pendente:
Perchè Aronne?
Aronne è il “fratello di Mosè”,,. è qualcosa di similare, ma non è Mosè. Ha le stesse specifiche di programma, ma è diverso. La Bibbia riporta che è lui ad assumersi la funzione, a sostituire la “funzione Mosè”l Questa roba è una informazione: il programma è simile, ma non è il programma originale!
15 Mosè ritornò e scese dalla montagna con in mano le due tavole della Testimonianza, tavole scritte sui due lati, da una parte e dall’altra. 16 Le tavole erano opera di Dio, la scrittura era scrittura di Dio, scolpita sulle tavole.
17 Giosuè sentì il rumore del popolo che urlava e disse a Mosè: «C’è rumore di battaglia nell’accampamento». 18 Ma rispose Mosè:
«Non è il grido di chi canta: Vittoria! Non è il grido di chi canta: Disfatta! Il grido di chi canta a due cori io sento».
Dai tre passi 15, 16, 17, civiene data una ulteriore informazione: la “funzione Mosè” è basata su un certo tipo di equilibrio degli opposti. Il programma “Aronne” non è basato su questo equilibrio.
19 Quando si fu avvicinato all’accampamento, vide il vitello e le danze. Allora si accese l’ira di Mosè: egli scagliò dalle mani le tavole e le spezzò ai piedi della montagna. 20 Poi afferrò il vitello che quelli avevano fatto, lo bruciò nel fuoco, lo frantumò fino a ridurlo in polvere, ne sparse la polvere nell’acqua e la fece trangugiare agli Israeliti.
Altra serie di informazioni: le tavole erano scritte da due parti, le emozioni distruttive: ira, rabbia, odio, disprezzo, indignazione, paura, tristezza, rimpianto, vergogna, colpa, hanno capovolto il programma equilibrato, scritto con gli opposti metafisici di queste emozioni.
21 Mosè disse ad Aronne: «Che ti ha fatto questo popolo, perché tu l’abbia gravato di un peccato così grande?». 22 Aronne rispose: «Non si accenda l’ira del mio signore; tu stesso sai che questo popolo è inclinato al male.
25 Mosè vide che il popolo non aveva più freno, perché Aronne gli aveva tolto ogni freno, così da farne il ludibrio dei loro avversari.
Così, si dimostra che la funzione Mosè di cui disponiamo non è il software originale, non è la “Mente Originale”.
Letta in questo modo, non ho neppure bisogno di proseguire nella disamina del prosieguo biblico… Naaah … proseguiamo invece:
Esodo 34
1 Poi il Signore disse a Mosè: «Taglia due tavole di pietra come le prime. Io scriverò su queste tavole le parole che erano sulle tavole di prima, che hai spezzate. 2 Tieniti pronto per domani mattina: domani mattina salirai sul monte Sinai e rimarrai lassù per me in cima al monte. 3 Nessuno salga con te, nessuno si trovi sulla cima del monte e lungo tutto il monte; neppure armenti o greggi vengano a pascolare davanti a questo monte».
4 Mosè tagliò due tavole di pietra come le prime; si alzò di buon mattino e salì sul monte Sinai, come il Signore gli aveva comandato, con le due tavole di pietra in mano.
5 Allora il Signore scese nella nube, si fermò là presso di lui e proclamò il nome del Signore. 6 Il Signore passò davanti a lui proclamando: «Il Signore, il Signore, Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira e ricco di grazia e di fedeltà, 7 che conserva il suo favore per mille generazioni, che perdona la colpa, la trasgressione e il peccato, ma non lascia senza punizione, che castiga la colpa dei padri nei figli e nei figli dei figli fino alla terza e alla quarta generazione».
Ora, seguono un sacco di indicazioni, i “comandamenti”, o se volete, le “impostazioni”, ma queste specifiche impostazioni non sono scritte da Dio, dice la Bibbia:
27 Il Signore disse a Mosè: «Scrivi queste parole, perché sulla base di queste parole io ho stabilito un’alleanza con te e con Israele».
DICE: “SCRIVI TU QUESTE PAROLE…”
Che cazzo succede? Mosè, la funzione Mosè, non ha ricevuto da Dio nessuna replica del programma originale. Il programma, le tavole di pietra che sono state spezzate, erano scritte da due parti, queste, sono scritte da una parte sola! Che è successo?
Per tanto il sistema cerchi di ritrovare una sorta di Back-up, l’operazione non viene compiuta.
L’effetto “Aronne” ha compromesso il programma originale.
Sono gli “impulsi istintuali”, nella genesi viene detto che l’uomo viene creato nel sesto e ultimo giorno di lavoro, ma prima vengono creati gli animali i pesci e gli uccelli. Come in una struttura piramidale, l’uomo è il culmine di questa piramide. Ovviamente deve contenere le informazioni precedenti. Il cosidetto cervello ancestrale è un retaggio della struttura antecedente. E’ quindi usato in questo senso: l’uomo, come in una scala musicale è la nota più alta. Può anche discendere questa scala.
28 Mosè rimase con il Signore quaranta giorni e quaranta notti senza mangiar pane e senza bere acqua. Il Signore scrisse sulle tavole le parole dell’alleanza, le dieci parole.
Quindi non i comandamenti, ma dieci parole! Sono gli “opposti metafisici” mancanti dell “effetto Aronne”.
Franco Remondina