Il Mondo della Luna
Franco Remondina
Facciamo finta che abbiate letto con attenzione gli articoli fin qui pubblicati, dico facciamo finta per la semplice ragione che leggere e comprendere sono due cose diverse; io spero che li abbiate compresi. Li ho scritti al mio meglio come tecnica comunicativa, apposta per far si che li comprendeste….mi scuso se non ci sono riuscito. Comunque, a seguito della comprensione, gli articoli prevedono una fase attiva, cioè che proviate a eseguire ciò che è la parte pratica. Se avete fatto anche la parte pratica, vi sarete imbattuti in una cosa molto particolare: la crescita smisurata della nebbia. Il fenomeno della nebbiolina, diventa nettamente più consistente; Giovanni dice:” un nebbione”. A che vi serve un “nebbione”?. Vi serve per diventare “invisibili”! Sapete … la faccenda della conferenza N9 L.U.MEN?, comunque quella cosa li. La nebbia è in sostanza l’accesso al sistema di comando al vostro software. Ammettiamo che l’abbiate sperimentata a seguito dell’esercizio contenuto nell’art38; li c’era un trucco notevole , eseguendolo mettevate in gioco tre opposti contemporaneamente e questo produceva una moltiplicazione cubica della nebbiolina. C’erano: destra- sinistra, davanti-dietro, alto-basso! Non ve ne eravate accorti vero? Che fare dicevo di questo nebbione?
Per comprenderlo vi elenco alcune caratteristiche…
- Il nebbione si estende in tutte le direzioni.
- E’ capace di cancellare vecchie interpretazioni dei vostri ricordi.
- Potete comandarla mentalmente.
Per ora bastano queste caratteristiche a darvi la spinta , a motivarvi a usarla. Il mio auspicio è che la usiate per diventare “invisibili”. Non nel senso dei “Rosa-croce” una setta massonica che riempi Parigi di manifesti per annunciare che erano nati, e che avrebbero portato la loro luce nel mondo del 1600 . Questa è solo fuffa, solo millanteria cioè dare a intendere di sapere e di avere il controllo di chissà quali capacità, ma che la usiate nel vero senso evangelico :il ritorno a casa, dal Padre, come spesso diceva Gesù. La faccenda della possibilità di riscrivere pezzi di ricordi vi può trasformare. Naturalmente una tal trasformazione vi farà imbattere nella faccenda di Emmaus. La conoscete? Al di là delle ricostruzioni che sono riportate, incerta è la sua identificazione con l’omonimo villaggio, menzionato nel Vangelo di Luca (24,13 – 35), celebre per la prima apparizione di Gesù ai discepoli. Gesù appare dopo la sua morte e quelli non lo riconoscono. Tutta la storia è stata mal compresa da sempre. Ve la presento come è andata: partiamo da argomenti che riguardano fatti come la trasfigurazione (fenomeno unicamente cristiano in tutte le religioni). Gesù ha una trasfigurazione, cioè non emette più una attenzione bipolare, ma emette una attenzione polarizzata. La percezione della mente abituale è bi-polare cioè immagina e percepisce solo per opposti. Quando questo non avviene la parte dell’attenzione che vedeva l’opposto mancante si sublima, cioè si autodistrugge con emissione di luce.
La trasfigurazione è quindi una cosa che avviene con emissione di luce, e dovete pensare che tutte le interpretazioni su “Dio è luce” sono a mio parere errate, sono il tentativo di dare caratteristiche elettromagnetiche a Dio da parte della mente abituale. Un essere in questo caso un uomo, Gesù, che si presenta ai discepoli senza opposti, si presenta come “uomo-polare” (non che viene dai poli, ma che ha annullato l’ “Io” della mente abituale) e ovviamente quelli non possono riconoscerlo. Dopo la crocifissione, atto simbolico della morte dell’ “Io” della mente abituale, non a caso ci sono tre crocifissioni, non solo quella di Gesù che è al centro, ma ci sono i due altri re ( non ladroni come ci è stato insegnato), uno a destra e uno a sinistra che sono Ida e Pingala i noti (?) canali energetici della tradizione indo-tibetana. Gesù è non ri-conoscibile. Riconoscere significa effettuare una ricerca nella memoria, nei ricordi, per trovare una immagine uguale a quella che si ha davanti, Gesù dicevo non aveva più le caratteristiche per essere ri-conosciuto!
La nebbiolona che aveva prodotto aveva cancellato ogni aspetto duale e aveva ri-conosciuto ciò che era sempre stato. Comprendete le caratteristiche della nebbiolina, imparate a governarla telepaticamente, inviatela a chi ne ha bisogno.
L’effetto che otterrete saranno piccole trasfigurazioni delle persone che amate, diverranno più luminose, emetteranno luce, quella degli opposti che desiderano lasciar perdere ma che non sanno come fare, aiutiamoli… sono tutti come lo siete voi, figli dello stesso Padre, quello che Gesù, ha cercato di insegnare a ri-conoscere.
“Siete il sale della terra” è una frase anch’essa che è stata compresa all’opposto da quelli che millantano il sapere:
(Mt 5,13-16) “Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini. Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli..”
Il sale, se gettato sulla terra della mente abituale, non fa più crescere nessuna erba, né buona né cattiva, ma se il sale non viene sparso, allora la mente abituale attraverso l’inconscio collettivo riprodurrà attraverso il ri-conoscimento (cioè della mente abituale), la natura duplice, bi-polare, di sé stessa. Niente più “Voi”, solo lei.
I Vangeli rivelano che si tratta di “Voi”, altro che aspettare l’aldilà per manifestare la Vita, l’Amore e la Verità….
Franco Remondina

