Articolo 535- Breve introduzione San Fior…

Guardate, il problema è molto semplice, sono vent’anni e passa che mi accadono delle cose strane , faccio Miracoli, il problema è che li potete fare pure voi, ma i Miracoli fino a che non sono un qualcosa di condiviso, restano sempre, come si dice, anomalie? Il giochino è questo: viene uno che ti chiede un aiuto ma non sta realmente chiedendo un aiuto, sta ciurlando nel manico, fa finta di muoversi quindi le prova tutte e quindi alla fine viene da te e ti dice:” le faccio una statua se mi toglie il problema”, ragazzi va beh… dopo un minuto e mezzo gli tolgo il problema e la statua gli dico? No ma… io credevo…è andata davvero così, c’è stato un periodo in cui tutti mi dicevano che facevano le statue. Allora non voglio le statue, voglio solo che cerchiate di capire quanto siete Speciali, perchè il mio problema non è quello di fare i Miracoli, il problema è che non sono iconograficamente adatto ad essere un Miracoloratore, sono troppo cafone, troppo scorretto politicamente, se fossi un prete, se fossi venuto qua con il saio, con i piedi sporchi con …la cintura senza capelli e piuttosto grassottello… avrei un sacco di fedeli qua, invece sono un figo della Madonna che dice le parolacce, non posso essere preso sul serio …capito? Il vero problema è che quelli che sono disperati alla fine vengono pure da te, però lo sanno già che non può funzionare perchè non sono quella roba lì, se ero prete, se abitavo su un albero o in una caverna, sarebbero venuti avrebbero lasciato l’obolo etc etc. Ecco, io lo faccio anche gratis quindi sono anche scorretto economicamente, il problema è che le persone hanno bisogno di riempire di una immagine iconografica la loro guarigione, devi essere un Santo un prete etc etc, per poter giustificare a te stesso di aver ottenuto un cambiamento di stato. Il vero problema è però un altro, se avete fatto un tumore siete voi a farlo, potete sempre comunque recedere da quel contratto. Sulla base di quello che adesso vi spiegherò il “come fate”, ma il presupposto è siccome il prete non c’è, io non sono adeguato se tu hai un tumore vieni da me, io te lo tolgo, ti rimane il tarlino, allora qual’è il tuo Santo preferito? In assenza del prete grassoccio con i piedi sporchi ecc ecc? E’ il medico, quello con lo stetoscopio, allora vai dal medico e che cosa chiedi tu al medico, se hai un nodulo al seno tu gli dici: “senta io ho questo nodulo al seno“… la richiesta implicita è : “ vorrei liberarmene” , metti che tu hai una nocciola nel seno sinistro… “facciamo degli esami, va bene”, qual’è la cosa che vi frega? , la cosa che non è bene specificata nella richiesta è che tu vai dal medico e vorresti che ti togliesse solamente la nocciola, prenotano la sala operatoria e tu ti presenti… Nella tua rappresentazione del problema tu volevi solo togliere la nocciola ok? Invece cazzo ti addormentano e quando vieni fuori ti hanno tolto una tetta! Dici tra te e te “Ma come? Avevo una nocciola mi tenevo la nocciola, mi hai tolto davvero il seno? Per cui hai il senso di colpa di aver preso quella decisione lì, ma oramai è troppo tardi per cui ti accusi, un macello emotivo. La gente chiedeva che gli venisse tolta la nocciola, tornare a casa e poiché la nocciola non c’era più, smettere di preoccuparsi… Cazzo, adesso arrivi a casa e non solo non c’è più la nocciola, non c’è più neppure l’intero seno, e in più ogni volta che andrai davanti allo specchio, ogni volta ti ricordi che hai fatto una puttanata. Forse era meglio che non prendevi quella decisione. Questo è l’imprigionamento mentale di quelli che si rivolgono … dice: “le abbiamo trovato una macchia nello stomaco”, tu volevi che usassero mastro lindo per toglierti … non che ti togliessero tutto e ti applicassero il sacchetto, cazzo! Capite l’inghippo? L’inghippo è “lo togliamo” ma cosa? Sulla base di questo nascono poi le sindromi emotive per cui ti dici “sono stato un coglione”… quindi hai senso di svalutazione, “facevo meglio a non farlo”, senso di colpa, “sono in trappola” = disperazione, poi paura ecc ecc. il problema è esattamente questo! A un errore, quello di aver gonfiato la linfo ghiandola, se n’è aggiunto un altro ma invece di dare la colpa al fottuttissimo medico che ti ha tagliato una tetta a cui non avevi dato il permesso di tagliartela, dai la colpa a te.

Dovresti prendere il fucile da caccia, calibro 12 caricato a pallettoni andare là e fare un ragù di medico, tanto per dire, invece non lo fa nessuno. Quindi questa è l’origine della situazione attuale ma voi che vi venga un tumore, un foruncolo o qualsiasi cosa potete liberarvene in pochi minuti. Il problema generale è quindi “come potete restituire ogni malanno e farvi sparire qualsiasi cosa pressochè istantaneamente, che ve lo dica non il Santo, che ve lo dica non il medico, ma un cafone come me è un valore aggiunto dal mio punto di vista. Allora tutto funziona in rapporto a cosa siete, voi siete il bidone della spazzatura della vostra linea di sangue, ovvero siete una unità di memoria del sistema perchè siete fatti per oltre l’80% di acqua e l’acqua è l’unità di memoria. Questa unità di memoria contiene tutte le memorie di quelli che sono vissuti prima di voi, i tutti i pensieri che hanno fatto, di tutte le menate che hanno avuto, di tutte le sequenze emotive che sono state usate. È la vostra biblioteca universale, quella a cui fate riferimento… ogni volta che vi dicono una parola anziché un’altra, entrate in una situazione emoyiva anziché un’altra e così via. Fate sempre riferimento a come si sono comportati quelli che sono venuti prima di voi, del resto è evidente, non potete fare un raffreddore in cui vi spuntino le antenne verdi perchè nessuno di quelli che sono venuti prima di voi lo ha mai fatto. Nella Bibbia c’è una cosa all’inizio di Genesi 3 c’è una domanda , è quella che fa il serpente, c’è l’operazione della tentata–azione, quindi della tentazione di Eva, c’è una domanda , il serpente chiede ad Eva: E’ vero che potete mangiare da tutti gli alberi tranne che dall’albero del bene e del male perchè altrimenti ne morireste? E lei risponde: Dio ha detto… Se avesse risposto “E’ vero che non sono cazzi tuoi?” il giochino non sarebbe mai partito, comprendete? Quindi tutto quello che fa partire il giochino è una domanda e se Eva risponde a quel punto lì, non può fare altro che ripondere, domande non ne fa Eva, Eva diventa quella che risponde. Se voi non diventate quelli che fanno le domande allora sarete quelli che danno le risposte e fisicamente diciamo Eva viene cacciata dal giardino dellEden, da questo punto di vista ogni cosa che fate, se non rimandate indietro le domande, diventa effettivamente carne della vostra carne e ossa delle vostra ossa, come dice Adamo quando gli estraggono Eva. Va bene. per tradurlo vediamo se uno ha problemi, un problemone qualcosa? Uno che vuole togliersi un problema, magari gli fa male…te? Vediamo stai lì stai lì, c’è la privacy in questo Paese, di cosa si tratta? (un problema che mi dà parecchio fastidio ultimamente è l’alluce valgo), va bene fotografalo, fisicamente…ce l’hai? Non hai capito devi fare una foto (con il telefono), il telefono con la mente?…vediamo! Lei lo fotograferà e vediamo cosa riesce a fare perchè è evidente che quella roba lì è una memoria, lei l’avrà trovata nella sua linea di sangue dice “che cazzo facciamo? tutti quelli della mia età hanno l’alluce valgo, lo faccio pure io. Hai fatto la foto? Quello lì è quello che stai facendo ok? Adesso tu quella roba lì dovresti fare una domanda perchè fino adesso gli hai dato le risposte, ho l’alluce valgo perchè… qualcun altro ha fatto questa domanda nella tua linea di sangue. Adesso è venuto il momento in cui tu invece di dare come risposta l’alluce valgo interroghi quel pensiero. Come ti chiami? (Cinzia) devi stare attenta osserverai per dirti quel pensiero e gli dici: “di chi è questo alluce valgo? Mentre dici “di chi è…?” dove vanno i tuoi occhi? All’inizio quando fai “di chi è questo alluce? (Risponde:vanno verso giù)…No, vanno in alto a sinistra te lo dico io, segui dove vanno gli occhi, quando fai la domanda… perchè è un posto diverso da quello in cui ti trovi tu quando dai le risposte, ok? Tu vai su in alto a sinistra metti che ci sia la scaletta , vai su ti metti lì e guardi in basso a destra , guarda in basso, grossomodo dove c’è il tuo ginocchio di destra, adesso siccome sei diventata quella che fa le domande chiedi? E’ vero che questo è il tuo di alluce valgo? Cosa succede allo stomaco (si chiude) quindi lo abbiamo intercettato, sentiti qui, in alto a sinistra e chiedigli è vero che è il tuo alluce valgo quello lì? Continua a chiederglielo da lì fino a che la bocca dello stomaco si apre. Fatto? Adesso ti sposti in centro qua sopra , fai due passi lì in centro e guardi esattamente il tuo piede da lì e gli dici : ritorna nell’acqua da cui ti ho preso, ritorna nella memoria dell’acqua da cui ti avevo preso perchè avevo commesso un errore, va bene! Adesso devi fare una operazione, devi continuamente chiedere che quel piede ritorni…al pensiero che stavi interpretando. perchè non torni nell’acqua da cui ti ho preso, nella tua acqua di provenienza? Sentiti l’ambiente, sentiti tutto lo spazio che non è quello occupato dal corpo e tu sei un puntino… sentiti il fuori di te e manda indietro questa domanda perchè non torni nell’acqua da cui ti avevo preso a cui tu appartieni? Che succede al piede?

Dovete procurarvi il dvd …

Ecco un esempio di cosa fa, due foto…