Premessa: per comprendere l’esercizio è innanzitutto necessario identificare il codice vocale, la voce con la quale il pensiero presenta sé stesso, in maniera credibile, nei vostri confronti. Questo significa che, abitualmente, essendo incapaci di distinguere la voce del pensiero dalla vostra stessa voce, esse paiono coincidere, effettuando, così, di fatto, una ipnosi.
In questo modo, cioè non notando le differenze tra le due voci, subite la malia, la magia di Maya, restando ipnotizzati dal transfert che state eseguendo.
Pertanto, una volta identificata la voce, avete disinnescato la possessione che il pensiero esercitava nella vostra atmosfera mentale.
Per la descrizione della esplicazione delle 4H e delle 3H, rimando, essendo lunga e laboriosa, alla visione del DVD in oggetto, dal titolo “Echi mentali”, di San Fior del 22.9.2019.
1- Per prima cosa, fatevi una foto ed identificate la voce che ha il pensiero a cui volete rinunciare.
2- Quando la avvertite, sentitevi il fuori di voi (l’Intelligenza, il bianco, l’acqua) e spingete dentro al domanda seguente: “E’ vero che sei morta?” (l’adozione della declinazione femminile è in virtù del fatto che il soggetto è la “voce mentale”). Poi spingete dentro la domanda: “E’ vero che siete morti tutti?”.
3- A questo punto, pensate ad un cerchio dal bordo color blu elettrico e dal centro color verde (verde sole, vedesi conferenza “Sole e Luna” di Roma del 14.9.2019).
4- Sbattete gli occhi molto velocemente e pensate a questo cerchio. Fatevi una seconda foto.
5- Ora, pensate che al centro di quel cerchio venga scritto: 4H e 3H, in colore bianco. Nuovamente, sbattete gli occhi, pensando al cerchio con questa scritta. Fatevi una terza foto.
6- Adesso, fate sormontare a questo cerchio un altro cerchio, di seguito denominato “Luna”. Immaginate di far aderire questo cerchio bianco, al cerchio precedentemente formato.
7- Abbiate cura di fare l’operazione in modo che la parte esterna del cerchio diventi color arancio/pesca. Ora sbattete gli occhi e pensate a questo cerchio finché non vi sovviene un sapore dolce in bocca.
8- Fate una quarta foto; e ricordatevi di confrontare le foto all’incontrario di come fareste abitualmente, ossia dalla prima all’ultima.

