I Meraviglianti
Franco Remondina
Quale è l’indicazione guida che emerge dalla vostra linea di sangue? Quale è il “motto” prevalente?
Mettiamo che abbiate un “motto” di base che dica: “La fortuna è cieca ma la sfiga mi vede benissimo”, allora siete nei guai!! Guai grossi! Che ve lo dico a fa? Ve lo dico per offrirvi la possibilità di cambiare questo “motto”. La presenza del “motto” nel secondo asse dell’acqua prevede una continua e sostanziale verifica. Tale verifica della “giustezza” e della conformità del “motto”, si applica così a tutte le situazioni, tutte le dinamiche mentali, tutte le persone che compaiono nella vostra vita.
Per essere precisi, le cose stanno in questo modo: ogni volta che entra in funzione il “motto”, voi manifestate persone, situazioni, ambienti e circostanze che lo verifichino positivamente. Perché “positivamente” se il “motto” vi fa stare male? Perché il “motto” prevede che il pulsante “off” di spegnimento sia l’esecuzione dello stato emozionale corrispondente. Immaginiamo che queste emozioni corrispondenti non vengano provate, che accade? Accade che il programma sfiga esagererà! Se non lo spegnete, lui continuerà a fare il programma “sfiga” da qui a sempre… Ne vedo tanti che “non schiacciano off”… anzi hanno il dito su “on”… magari gli piace!! Comunque, questa è la loro illusione e nella loro illusione funzionano le loro regole. Non comprendere quali regole si sono dati è la tragedia!
Da questa non comprensione, nasce la superstizione… Sapete che significa “superstizione?”
Superstizione [su-per-sti-zió-ne] s.f. 1. Credenza irrazionale, spesso dettata da ignoranza o da paura, in forze occulte ritenute portatrici di influenze perlopiù negative; ogni pratica o rituale dettati da tale credenza. 2. relig. Ogni credenza, comportamento o pratica che tradisca lo spirito e l’ortodossia di una religione istituzionalizzata
Questa è la definizione… Come si fa a cambiare il “motto”?
Vi rimando al concetto di “opposti” che è stato spiegato ne “Il mondo della Luna”. Per effetto della natura duale di questa illusione che chiamiamo realtà, le cose sono sempre espresse in due versioni: bene/male, bianco/nero ragione/torto etc e, ogni volta che effettuate una scelta, semplicemente portate la vostra “Attenzione” su uno dei due aspetti. Credo che sia chiaro…. ecco, il copia-incolla dell’acqua registra questa scelta. Se nella vostra linea di sangue “questa” è stata la scelta di sempre, essa diviene una “caratteristica”! Forma, cioè, un carattere in questo modo, quindi… qualunque sia la persona, l’Io-mentale interessato, esso deve fare i conti con tale abitudine.
Per non rispettare il “motto” deve provare emozioni scardinanti come: rabbia, odio, invidia verso chi non ha quel motto alla base delle sue memorie cromosomiche. E’ una lotta terribile! Ogni giorno, ogni notte si combatte questa “caratteristica”. Non ci si può mai distrarre, neppure un attimo perché il “motto” viene continuamente copiato nell’acqua. L’unico che può riscriverlo è quel “Nuovo voi” che NASCE nel fiore. Lui può!
Come potete fare? Anzi, come potete farglielo fare?
Fate cosi:
Sentitevi nel fiore…. Unitevi con la vostra parte mancante; maschile se siete donna o femminile se siete uomo. Baciatevi ma senza sentire gusto e olfatto. In questa fusione si creerà dell’acqua nel fiore… Poiché siete della stessa sostanza del Padre, come dicono le scritture, ordinate che si crei il nuovo voi: il bambino verrà su dall’acqua! Ordinategli di andare dal serpente… Quando è lì davanti al serpente, ordinategli di unire due opposti metafisici; es. mancanza/abbondanza, verità/bugia,fortuna/sfortuna… una volta che ha la nebbiolina, dite al Bambino di farla condensare in una goccia facendola ruotare in senso antiorario…
Fategli prendere per il collo il serpente e premere fino a che questi apre la bocca, a questo punto fate inghiottire la nebbiolina condensata al serpente.
Che accade al serpente? Vedrete che “scomparirà”. Ordinategli di ricomparire…. Quando ricompare avrete copiato e incollato nella vostra linea cromosomica il nuovo “motto”.
Non sarà ancora perfetto, ma se vi meravigliate lo diventerà. Nel caso del motto: “la fortuna è cieca, ma la sfiga mi vede benissimo” avremo una inversione dei fattori… diventerà “La sfiga è cieca ma la fortuna mi vede benissimo”. Non è finita… siete nel fiore… chiedete al Bambino di fare una copia esatta del serpente e di portarla con sé fino a voi.
Quando arriva da voi ordinate che ve la infilzi nel plesso solare. Sentirete nausea… sbattete gli occhi e vedete bianco-trasparente-azzurrino… sbatteteli rapidamente…
Franco Remondina
