La “tentata-azione” è parte fondamentale del processo che l’Essere ha compiuto per la sua autoconoscenza.
Una volta che l’Essere si è accorto di essere, niente è più come prima. Se l’Essere si è accorto di essere, perchè questo riconoscimento avvenga c’è bisogno che tale riconoscimento venga “ricordato”, in pratica c’è una mutazione, dall’Essere all’ Essere Intelligente. Dalla Vita, alla Vita Intelligente.
L’Intelligenza è inclusa nel “Tutto ciò che è” ed è l’ente indispensabile!
Certo, la Vita precede ogni cosa, ma è per mezzo dell’Intelligenza che può avere un senso. La Vita inconsapevole non sarebbe di alcuna utilità.
Negli zoom che sono stati fatti, c’è un quantità di informazioni davvero esagerata, spesso difficilmente estrapolabili dal contesto in cui vengono proposte, fate il possibile per procurarvi gli zoom, se no è difficile capire davvero di cosa si scrive negli articoli.
Detto questo, la “tentata-azione” rappresenta una modalità definibile come Unica Modalità.
Non c’è un altro modo per l’Essere, di conoscere sè stesso, se ci fosse stato un altro modo, i mistici lo avrebbero raccontato.
Non c’è che questo modo, quello della “storia dentro una storia”.
Vediamo quindi ancora più in dettaglio alcune informazioni….
Questa per esempio: Gn1, 6-86 Dio disse: «Sia il firmamento in mezzo alle acque per separare le acque dalle acque».7 Dio fece il firmamento e separò le acque, che sono sotto il firmamento, dalle acque, che son sopra il firmamento. E così avvenne.8 Dio chiamò il firmamento cielo. E fu sera e fu mattina: secondo giorno.
Perchè in Genesi 2 non si riparla del “firmamento”? Cosa è davvero il firmamento?
E cosa centra con la “tentata-azione”?
Sono domande indispensabili per cercare di ottenere una sintesi logica di quel che viene illustrato nei primi tre capitoli di Genesi, quelli delle origini del mondo e dell’ umanità.
Il firmamento è di fatto questo:

E’ la possibilità di visualizzare la “sorgente di pagina” di qualsiasi documento, è una impostazione di programma!
Definizione:
Come codice sorgente si intende un testo leggibile dagli esseri umani composto in un determinato linguaggio di programmazione. Lo scopo del codice sorgente è di dare regole e indicazioni precise al computer così che questo possa tradurle in linguaggio macchina. Si può quindi affermare che i codici sorgente costituiscano le fondamenta di siti web e programmi.
Naturalmente qui è il “codice sorgente” dell’ Essere Intelligente, quello di cui si parla… Il “programma o software” in questione è chiamato ” i cieli e la terra”, e in Genesi 1 viene presentato nelle specifiche…
Ma non solo, fa una ulteriore precisazione: Gn 1, 14-19
14 Dio disse: «Ci siano luci nel firmamento del cielo, per distinguere il giorno dalla notte; servano da segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni
15 e servano da luci nel firmamento del cielo per illuminare la terra». E così avvenne:
16 Dio fece le due luci grandi, la luce maggiore per regolare il giorno e la luce minore per regolare la notte, e le stelle.
17 Dio le pose nel firmamento del cielo per illuminare la terra
18 e per regolare giorno e notte e per separare la luce dalle tenebre. E Dio vide che era cosa buona.
Vi prego di notare l’informazione nascosta, ovvero quella della numerazione…
Il firmamento è 6-7-8, la seconda schiera deve tenere conto della prima, ma in ordine “temporale” riflettere la prima, evolvendola, amplificandola frattalmente… 14-15-16-17-18
14 Dio disse: «Ci siano luci nel firmamento del cielo, per distinguere il giorno dalla notte; servano da segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni
Cosa sta dicendoci?
Avete presente questo?

Tutto avviene secondo un programma cronologizzato, tutto è perfettamente funzionante!
Ecco che allora capite di cosa si sta parlando. Per esempio, le Case zodiacali, il movimento dei pianeti, sono l’equivalente delle risorse del computer…
La descrizione fatta è quella del mito, certamente, ma è una buona descrizione, intesa a conservare l’informazione per “coloro che avrebbero compreso”.
Quale è il codice sorgente della “tentata azione”?
Voi non siete l’Intelligenza che ha creato il programma, voi siete comunque una intelligenza e parlate la stessa lingua.
Se scorrete il testo di Genesi 3 scoprite subito la sequenza sensoriale implicata: Vista-udito-tatto-gusto…
Non si parla di odori… Gn 3, 6:
6 Allora la donna vide che l’albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch’egli ne mangiò.
La scena ha un codice sorgente preciso, quindi una cronologia precisa, volendo restituire la “tentata-azione” essa va percorsa esattamente in senso inverso!
Nel mio caso chiederei a mia moglie di non mangiare il frutto e di restituirmelo, poi rimetterei il frutto attaccato all’albero.
E il boccone che ho inghiottito? Lo sputerei e poichè è stato il serpente a istigarmi a mangiarlo lo farei inghiottire a lui.
Questa è la restituzione della tentata azione, cosi come è scritta nel codice sorgente.

