Il discorso si fa veramente interessante! Una volta stabiliti i protagonisti, averne compreso le caratteristiche, il paradigma si dipana nella sua semplicità! Ancora una ricapitolazione? Va bene facciamo questa ricapitolazione.
- In questa illusione che chiamiamo realtà c’è una sola mente: la mente abituale che è una per tutti!
- Questa mente unica (la mente abituale) per ispezionare la realtà (illusione) crea tanti “Io-mentali“.
- Compito degli “IO-mentali” è avere sensazioni. Per fare questo gli Iomentali sono forniti di un sistema sensoriale (i 5 sensi) che è assolutamente ridicolo. Perché??? I sensi possono avere allucinazioni sia positive che negative; i miraggi sono per convenzione allucinazioni positive, cioè vediamo qualcosa che non c’è!!! Quando invece non vediamo qualcosa che c’è (metti che cerchi le chiavi di casa e le hai in mano) sono dette allucinazioni negative. In seguito alle sensazioni gli Io-mentale si pongono delle domande.
- Gli Io-mentali sono dei risponditori di domande! Se fate una domanda la mente abituale DEVE fornire la risposta!
- Senza domande la mente abituale si azzittisce e la funzione dell’IOmentale cessa.
Come ingredienti abbiamo anche Le Memorie Cromosomiche. E’ l’acqua di cui siamo fatti che le mantiene, è lei la “memoria del sistema”.
- Il corpo fisico è il circuito attraverso cui la mente abituale invia agli Iomentali le risposte alle domande. In questa operazione nulla è mai definitivo. Nascono sempre nuove domande che richiedono altre risposte. L’ antenna, è la colonna vertebrale, il display (lo schermo del computer) è l’ovoide. Questo schermo invisibile agli occhi fisici non allenati è situato davanti al seno destro. E’ lì che viene posta la fotografia di voi stessi che dovete copiare.
- Nell’ovoide ci sono le “prigioni” delle credenze. Sono in pratica album di fotografie poste a “spirale”. Ogni volta che per esempio pensate a una rosa, parte la spirale e vi mostra tutte le rose che voi avete visto, annusato gustato, condiviso con i relativi momenti associati. Ovvio che con gli occhi non le vedete, ma la mente abituale essendo ordinata ragioniera ha messo nel vostro faldone tutto, ma proprio tutto quello che vi riguarda. Da qualche parte lì dentro c’è anche l’orologio, su cui è basata la cronologia dell’Io-mentale.
Se c’è l’orologio ci deve essere anche la funzione “data e ora” per poter per così dire mettere l’ora legale o il cambio di fuso orario.
- Nell’ovoide c’è anche il programma “spazio” e il programma spazio è direttamente connesso con il sistema dei 5 sensi.
Per ora basta elencare le caratteristiche del sistema, torniamo ai fatti…
Avete, come detto nel punto 7), la fotografia che dovete copiare!
Dovete conformarvi! Cosa vi costringe a conformarvi?
E’ una induzione ipnotica. La mente abituale vive nel passato, vive per auto-ricordo! Non ha coscienza di sé, solo un auto-ricordo. Non sa di esistere, non è in grado di riconoscere se stessa.
Se vive nel passato come ho detto, ma come potete verificare con gli esercizi dei due decimi di secondo e della “meraviglia”, allora non può fare altro che riferirsi a un modello precedente: la foto che avete nell’ovoide.
Al momento non siete capaci di cambiare quella foto per il semplice fatto che per cambiare quella foto dovete stare in due decimi di secondo, cioè nel presente!
Nel presente, in sostanza, obbligate la mente abituale a “RE-AGIRE“, la obbligate a esaurire le scorte di domande che si era “messa da parte” per tormentarvi…
Avete questa fotografia-modello lì nell’ovoide e normalmente ne subite le caratteristiche.
L’ IO-mentale, come detto in altri articoli, è un trucco della mente abituale. Se la mente abituale è una per tutti, lei vuole ispezionarsi e si divide in tanti Io-mentali…. Non c’è nessun IO in realtà!
La domanda allora che si pone è: la mente abituale ha un’età?
Certo che ce l’ha!
Tutte le datazioni per altro bugiarde che la scienza ha tirato fuori sono una sorta di ispezione dell’età della mente abituale!
Ma torniamo alla foto…
L’ IO-mentale non ha alcuna possibilità di cambiarla! Vive solo nel passato! Può usare però il PRESENTE.
Come un carcerato che possa guardare dalla finestra, ogni tanto anche l ‘Iomentale dà uno sguardo fuori… e in qualche modo sa che il mondo nella prigione non è il vero mondo!
La finestra è l’anti-ovoide, è il Bambino d’Oro.
Immaginate di lasciare lì il corpo fisico e di fare un passo indietro con la coscienza…
Guardate da quel punto di osservazione lì l’ovoide (che è davanti al seno destro del corpo fisico)… Da quel punto lì eseguite con la coscienza il meccanismo dei due decimi di secondo. Ordinate cioè al corpo fisico di chiudere gli occhi, e di porre la scritta “FAC-SIMILE” sull’ovoide.
Dovete farlo in questo modo: in tre battiti di ciglia.
Preparate mentalmente un adesivo con la parola “FAC” in arancio e mentre sollevate le ciglia attaccatela sulla superficie dell’ovoide.
Poi preparate il trattino “ – “, sempre in color arancio e con un secondo battito di ciglia incollatelo sull’ovoide… Preparatevi anche la scritta “SIMILE” in color arancio e con il terzo battito di ciglia incollate anche questa sull’ovoide. Poiché l’Io-mentale non è consapevole del fenomeno che lo obbliga a ricopiare in ogni aspetto il modello depositato nell’ovoide, l’IO-mentale non sa se è lui (come corpo fisico e come atmosfera mentale a riflettersi sulla superficie dell’ovoide o se sia la superficie dell’ovoide a riflettere il corpo fisico).
E’ questa particolarità che dà significato alla storiella Zen:
“Lao Tsè sognava di essere una farfalla che si librava per l’aere su e giù volando da un fiore all’altro. Poi…il sogno finì. Adesso Lao Tsè è sveglio, ma non sa se sia stato Lao Tsè a sognare di essere una farfalla, o se sia una farfalla a sognare di essere Lao Tsè“.
Se mettete la scritta facsimile, allora in entrambe le possibilità il modello presente non rappresenta altro che una copia possibile ma non il “modello” a cui dovete conformarvi.
E’ questa accezione che vi permette un sacco di possibilità!
Se il modello “vero” è divenuto un “FAC-SIMILE“, non avete un obbligo a conformarvi, potete cogliere l’occasione per una ricerca retrospettiva nella cartella di file che corrisponde alla vostra identità di Io-mentale una fotografia “SOSTITUTIVA“. Sceglietela!
Franco Remondina