Il Mondo della Luna

Franco Remondina

A margine delle questioni affrontate negli articoli precedenti, ne sorge un altra:

1. Perché il meccanismo principale adottato dalla mente abituale è la paura? In altri termini: perché abbiamo paura? E la seconda domanda che ne consegue è:
2. Perché la proviamo? Sembra finita qui, ma ce n’è una terza:
3. Chi è che prova paura?

La risposta alla prima domanda è questa: la mente abituale deve continuamente provare a se stessa che esiste! Ricordate? La mente abituale è ignara di se stessa, non si riconosce, non ha nessuna conoscenza di chi è, di cosa la renda viva, di quali siano le sue caratteristiche, ma soprattutto è senza uno scopo! Detta cosi, sembrerebbe che abbiamo dato lo scettro del comando ad un/a demente (notate il gioco di parole involontario), ma le cose sono assolutamente così….

La risposta alla seconda domanda implica la conoscenza del modo in cui la mente abituale agisce e si manifesta a se stessa. Mi spiego; ho detto che è ignara di se stessa, non ho detto che è stupida, non essendo stupida, sa benissimo da dove trarre le fonti “energetiche” a cui rifornirsi: le sensazioni. Come fa a produrre le sensazioni? Lo fa attraverso i pensieri, ma non attraverso i vostri propri, ma attraverso “pensieri già fatti”, pensieri già pensati. Su questo pianeta esistono dei “Kit” di pensieri già fatti che possiamo usare, sono le credenze! Sono loro a veicolare le sensazioni di cui la mente abituale ha necessità, sono pensieri già fatti, già catalogati come “veri”.

L’accesso a questo supermarket di “pensieri già fatti” da parte della mente abituale, la rende il nemico N.1 di voi stessi.

La produzione di nuovi pensieri è zero, tutta la sua attività, tutta l’attività della mente abituale è volta allo scandaglio delle credenze disponibili. Fino a che siete giovani, siete cosi affascinati da questo supermarket e passate con il carrello della vostra attenzione tra gli

scaffali scegliendo inconsapevolmente le merci (in termini di

“pensieri già fatti”), da acquistare.

In genere volete diversificare voi stessi dai vostri genitori , o volete essere simili a loro, e il fatto di poter scegliere questi “kit” di pensieri già fatti vi fornisce una sovra-energia.

I bambini che scelgono “kit” di pensieri già fatti di ribellione sembrano possedere energia infinita… è la loro curiosità che li porta a scegliere sempre nuovi “kit” di pensieri già fatti. Poi con il passare del tempo la vostra curiosità, diminuisce, e l’offerta che le credenze offrono alla vostra attenzione, diventa sempre la stessa.

La curiosità potrei dire che è la capacità che abbiamo di assemblare in modo nuovo i “pensieri già fatti”; quando viene meno allora comincia il ruolo attivo delle credenze. La mente abituale che otteneva dalla curiosità, una quantità “standard” di sensazioni vuole continuare a ottenere la stessa quantità. Se non la ottiene modulerà la vostra attenzione in modo da procurarvi tali sensazioni. Quale è l’emozione che ne scatena di più? La paura. Ok? Questo è il meccanismo, ma ormai dovreste sapere che ogni atto, ogni sensazione , ogni scelta di qualsivoglia Kit di pensieri già fatti dovrebbe farvi sorgere la domanda:

Chi ne ha necessità? La risposta è: La mente abituale, solo lei!

Come vedete, sono all’opera fattori di poco conto, anzi il solo fattore all’opera alla fine è l’uso dell’attenzione. Su tale uso, la mente abituale condiziona tutto: speranze, conoscenze, possibilità, tutto di voi. L’abilità sviluppata dalla mente abituale è praticamente solo questa: il controllo della vostra attenzione.

Per riprendere in mano questa funzione, vi ho suggerito la via più breve, quella che passa attraverso la negazione dell’esistenza della mente abituale fatta dal vero voi, quello del mondo della luna. Non è possibile infatti reimpadronirsi dell’uso dell’attenzione in modo facile, credetemi, è un tira e molla che dura anni, in decine.

Stabilite il controllo dei livelli di paura che volete attraverso la negazione della veridicità di questa realtà, non credete in alcun modo a questa realtà.

Tempo fa mi sono occupato dei casi di almeno tre persone con “diagnosi” (vuol dire: “attraverso la conoscenza”), e prognosi (vuol dire: per via di questa conoscenza) che non lasciavano scampo; ecco in questi casi la mente abituale prevede una sbornia “sensazionale” cioè di sensazioni che sono attivate dalla paura.

Medici che “godono” del potere di dirvi quanto è grave il male di cui secondo la diagnosi, voi (ma chi, ma quale?) soffrite. Ho spiegato il meccanismo attraverso cui giungono a creare questo male, e una volta che questo meccanismo è conosciuto, la sbornia sensazionale (cioè di sensazioni) si interrompe.

Se non provate paura, tutto il meccanismo si inceppa.

Per eseguire questa cosa facciamo un piccolo tatuaggio nell’aura, anzi ne facciamo due.

Una scritta color oro, anzi meglio lettere cubitali in stampatello:

“DIO È CAPACE DI GUARIRE TUTTO”.

Posizionatele una nel vostro ovoide e l’altra la mettete nell’antiovoide. L’ovoide è davanti al vostro pettorale destro, l’anti-ovoide è dietro di voi, a trenta-quaranta centimetri dalla vostra scapola sinistra. Tenete lucidate le scritte, ogni giorno e notate quando risplendono , ne avrete bisogno per aiutare voi stessi e i vostri cari. Nel prossimo articolo vi mostrerò come fare……

Ma ricordate dovete comprendere chi e a cosa serve questo meccanismo che ho spiegato, non serve altro che a lei, alla vostra mente abituale.

Come vi dicevo aspettavo una mail di Fiorella; eccola:

Ciao Franco, sono tornata dalle vacanze, ho visto il tuo articolo, e………..Ho continuato a ripetere l’esercizio tutti i giorni, da quando ti ho chiesto aiuto, parlando al mio ovoide, nonostante la botta in testa non ho avuto nessun ematoma sulla fronte, il dolore era debole, ed è scomparso in pochi giorni, nessun male di testa, un piccolo gonfiore che appare ancora sulla fronte, quasi a ricordarmi qualcosa che non esiste!!! Certo che il ricordo di me è FORTE. In altre circostanze ci ho messo un mese e mezzo a guarire, si perché sono abituata a battere la testa!!!!!! Sono un po’ confusa ma felice perché la mia determinazione a credere che è TUTTO un’illusione sta fortificando la mia persona e la mia voglia di essere……. Capisco molto bene il discorso delle diagnosi infauste, giusto stasera sono stata da mia zia, ho trovato il figlio, e, incredibile gli ho parlato ed ha capito il significato del mio discorso. Io continuo a lottare per me per Massimo, per il mio lavoro e per la mia famiglia, ma ho capito che dipende tutto da me, è sicuramente molto impegnativo, e non è consentito nessun dubbio, solo la certezza che tutto è UN’ILLUSIONE che io non esisto esiste solo Dio per cui non ho nessun problema…….

Ho avuto l’occasione di visitare una chiesa dei templari in Toscana giovedì scorso alle 8 e 30 ed ho fatto l’inconscio insieme a Massimo, all’inizio c’era resistenza ma poi ne è venuto un capolavoro, una grande energia ha invaso il mio corpo e tutto si muoveva intorno, i muri facevano passare figure strane quasi a ricordare tutto ciò che era successo, poi calma tranquillità………….Certo che mi sento molto guardata in questo periodo, ma ho anche notato che molti abbassano lo sguardo e riflettono…..Grazie Fiorella

Se comprendete, allora il sistema codificato sulla paura dalla mente abituale, non funziona! Nessuna chimica alterata, solo normalizzazione. Tatuare la vostra aura serve come difesa e come via di uscita da ogni cliché comportamentale.

C’è una sola diagnosi (significa: attraverso la conoscenza) ed è questa:

IO NON ESISTO,

QUINDI LA MENTE ABITUALE NON ESISTE, E QUESTA REALTÀ È UNA ILLUSIONE.

E c’è una sola prognosi (significa: per via di questa conoscenza) :

ESISTE SOLO DIO

E DIO PUÒ FARE TUTTO, BASTA CHE VE NE STATE FUORI, BASTA CHE LASCIATE ANDARE !