Forse non ne siete consapevoli, ma la SOLA attività possibile del Sapiens è “il pensiero”.
Nessuna altra attività!
Oh sì, certo, leggendo questa affermazione sarete tentati di confutarla, forza, provate a farlo… Potete persino speculare e verificare se tale affermazione sia vera oppure no, ma è una perdita di tempo: potete sospendere ogni attività, tranne quella del “pensare”.
Del resto cercare di smettere di pensare è in sè stesso un atto di pensiero, quindi lasciate perdere!
Nessuna attività del Sapiens è cosi indispensabile come “il pensare”, la presa d’atto di questa situazione porta alla conclusione ovvia che il “mondo” in cui viviamo sia un “pensieromondo”. Del resto esso è generato dalla INTELLIGENZA.
La domanda delle domande è questa: COSA E’ QUINDI LA COSCIENZA
La risposta delle risposte è questa: LO SPAZIO OCCUPATO DALL’ATTIVITÀ’ DELL’INTELLIGENZA.
La coscienza è, quindi, susseguente; viene dopo, è un “effetto”, non una causa. Parlare di Coscienza come “causa” ci fa finire in un mondo impossibile da decifrare. L’inversione di Causa-Effetto fa sì che avvenga uno stravolgimento, cioè se l’ EFFETTO DIVENTA CAUSA NON E’ PIU’ POSSIBILE GIUNGERE ALLA VERITA’ in quanto mancherebbe “la causa”. Questa è l’attuale condizione in atto.
Perchè sostengo questo? Per evidenza intellettiva!
Il Principio Creatore, DIO, è IMMATERIALE, dicono tutte le Scritture, perchè solo un cretino potrebbe affermare il contrario.
Come? La scienza ??? Ma che state a di’?
Quella attuale non è scienza!
Supponiamo per un attimo che il Pricipio Creatore possa essere “materiale”…. come potrebbe creare? Con una attività materiale, cioè senza INTELLIGENZA?
Tenendo conto che l’intelletto è immateriale, come potrebbe pensare? Mmmmhh…
Anche l’INTENZIONE di creare è immateriale… così come il ricordo…
Da qualsiasi punto la girate, il PRINCIPIO CREATORE DEVE ESSERE IMMATERIALE!
Ora, partendo da questa presa d’atto, possiamo ripristinare una cosa finora assente: LA CAUSA.
Se si considera in questo modo il “pensieromondo” diventa logico, diventa intelligente, non ci sono babau, l’uomo nero, il diavolo, la materia oscura o le forze oscure, questi fantasmi dell’ aver considerato l’effetto come fosse la causa, cessano istantaneamente.
Erano fantasmi!
Così, dobbiamo a questo punto considerare questo “pensieromondo” come soggetto alle sole LEGGI possibili: quelle del “pensato di noi”.
La coscienza è LO SPAZIO OCCUPATO DALL’ATTIVITA’ DELL’ INTELLIGENZA, cioè IL PENSATO.
Quale è l’energia originale, quella da cui trae la Forza il Principio Creatore? La MERAVIGLIA DI SE’.
L’inizio del “pensieromondo” e di ogni cosa deve essere avvenuto all’incirca così: lo Spirito silente era quieto e contemplativo, all’improvviso si accorse di sè… DI ESSERE “VIVO”, se si può dire in questo modo… stando al sunto dell’inizio, dato da ogni cultura.
Ammettendo che sia così, questa deve essere stata la “nascita dell’INTELLIGENZA” che si univa allo Spirito…
Che roba ragazzi… Franco Remondina

