La creazione è tridimensionale? No, assolutamente.
Il concetto di volume è esattamente quello che è: un concetto.
Capisco che sia difficile accettare un simile enunciato, tuttavia non esiste altra possibilità.
Vediamo di dimostrare logicamente l’enunciato di cui sopra…
Secondo il resoconto di Genesi 1, 2, 3, un Ente ( Dio) creò i cieli e la terra…
La “terra” era “informe e vuota” e stava “sulla faccia dell’abisso” e Dio disse: Sia la luce e la luce accadde.
Dove sarebbe scritto che la terra è tridimensionale? L’unico accenno plausibile è “la faccia” dell’abisso, come dire la faccia di un quadrato, cioè si parla di superficie e la superficie è sempre relativa a un disegno bidimensionale.
Tridimensionale significa volume e questo volume deve contenere “qualcosa”, ecco il punto: cosa?
Non c’è nulla, siamo all’inizio e nulla era stato ancora creato, lo dice chiaramente “All’inizio del Principio, Dio creò i cieli e la terra, e la terra era informe e vuota…”, a Dio sembra non importare che sia vuota, perchè è bidimensionale.
Piuttosto gli importa una cosa, precisamente una superficie, infatti si premura di stabilire la conoscenza della superficie, il secondo giorno ce la fa conoscere attraverso un qualcosa che divide le acque di sotto da quelle di sopra…
Il “sopra & sotto” di una superficie, lo chiama: CIELO!
E’ per quale motivo viene usato il plurale “cieli”?
6 Dio disse: «Sia il firmamento in mezzo alle acque per separare le acque dalle acque».
7 Dio fece il firmamento e separò le acque, che sono sotto il firmamento, dalle acque, che son sopra il firmamento. E così avvenne.
8 Dio chiamò il firmamento cielo. E fu sera e fu mattina: secondo giorno.
Ecco, torniamo alla questione affrontata negli ultimi articoli, quella dell’errore bidimensionale, dove è il cielo?
Riguarda la superficie della faccia dell’abisso.

Sta svelando il programma!
A questo punto abbiamo a disposizione gli elementi che servono: la terra è ciò che abbiamo scelto, naturalmente riguarda la superficie del cielo di sotto, mentre nel cielo di sopra c’è tutto ciò che è stato escluso.
Il firmamento chiamato cielo è uno, ma ha due superfici, immaginate una pellicola trasparente, quella che usate in cucina…
Se la usate per avvolgere un pezzo di formaggio, solo una superficie è a contatto con il formaggio!
Così anche nel disegno del cerchio di raggio 12 il triangolo equilatero ha un solo lato opposto alla punta, ma la riga è bidimensionale.

Questa faccenda dell’intelligenza che è ignara di sè stessa è stata un tormentone da sempre…
Nei vangeli viene riportata in molti modi…
Una domanda ripetuta di Luca 13; 20-21
20 E ancora: «A che cosa rassomiglierò il regno di Dio? 21 E’ simile al lievito che una donna ha preso e nascosto in tre staia di farina, finché sia tutta fermentata».
Il tentativo di descrivere il regno di Dio nel linguaggio di secoli fa: le tre staia di farina…
Se la creazione è bidimensionale cosa ne è del concetto di volume?
I vangeli usano quel linguaggio, le tre staia di farina per riferirsi al modo in cui appare il volume, grazie alla tripla dissociazione!
Capisco che non sia immediatamente recepibile, ma osservate

Il “mondo” tridimensionale” della nostra percezione è senza alcun dubbio un effetto, è voluto, c’è un programma, una App che permette di vedere “il volume” dove non c’è! Il mondo è l’effetto!
L’uso del lievito e della farina non hanno fascino oggi, inoltre lievito e farina sono effetti che combinati producono un ulteriore effetto.
La domanda però rimane valida, “E come rappresenterò il regno di Dio?..”, a questa domanda va data risposta.
Enunciato: All’inizio, un Ente (Dio) è tutto quello che c’è!
Se questo ente “che è tutto” fosse tridimensionale, il tutto dovrebbe essere riempito di qualcosa, tale sostanza non può essere materiale.
Se l’Ente (Dio) fosse materiale, il pensiero non potrebbe mai avvenire, essendo il pensiero immateriale e Dio materiale, ma poichè Dio è tutto, non ci sarebbe altro che materia , non ci sarebbe spazio per il pensiero.
Perciò per inversione della logica adottata, essendo Dio immateriale, la materia non può esistere.
Se Dio fosse materiale pure la Vita dovrebbe essere materiale, così come la Verità…
La creazione è bidimensionale!

