Precisamente, dove sarebbe situato l’Eden?
Cioè, se il paradiso è una mappa, dove è il “territorio” descritto? “Territorio” significa relativo alla terra e terra è = pensiero.
Così abbiamo la vera traduzione e la vera questione: dove vengono messi i pensieri?
Non c’è niente, l’Intelligenza ha già fatto il suo primo pensiero, “SONO”. Essendo l’unica Intelligenza che c’è ed essendo infinita, quel “SONO” deve essere stato registrato in “TUTTA LA MEMORIA DEL SISTEMA” (che è l’Ente Acqua).
Tutta l’Acqua ha registrato (è stata formattata) quel “SONO”.
Ma se l’acqua, TUTTA L’ACQUA E’ REGISTRATA CON QUEL “SONO”, dove può venire registrato qualcos’altro? 
Cercherò di spiegarvelo il più minuziosamente possibile, innanzitutto c’è da rispondere a una domanda, perchè Dio (qualunque cosa sia Dio) fa la creazione in 6 giorni?
A questo punto dovrebbe essere ovvio, ci sono 3 specchi, le possibili combinazioni di questi 3 specchi sono esattamente 6.
Il settimo giorno Dio ha esaurito tutte le 6 combinazioni e quindi si astiene dal cercarne altre, perchè non ci sono!
Ve le mostro, così diventa chiaro.
I tre specchi sono, in ordine di apparizione:
1) Abisso, Spirito, Firmamento
2) Abisso, Firmamento, Spirito
3) Spirito, Abisso, Firmamento
4) Spirito, Firmamento, Abisso
5) Firmamento, Abisso, Spirito
6) Firmamento, Spirito, Abisso
Ecco spiegato perchè i giorni sono 6, sono le 6 combinazioni o sequenze degli specchi.
Il prosieguo di Genesi 2 è tutta una descrizione che riguarda la parte operativa, cioè dove può venire registrato “il riflesso” di tali specchi.
A questo proposito bisogna capire che lo “spazio originale” è il solo spazio che c’è, e che l’Intelligenza ha capito che può pensare in rapporto a 6 combinazioni di 3 specchi, posizionerà “sulla superficie delle acque” la sua attività di pensare.
6 combinazioni di 3 specchi
Come ormai dovreste aver compreso, tale attività è principalmente legata alla operazione di divisione dello “spazio”, infatti la superficie è quella delle “acque”, al plurale, non più al singolare.
Vi ho già mostrato il processo nei post precedenti, la divisione avviene e può avvenire solo  in questo modo: UN CERCHIO DENTRO UN CERCHIO!
Vediamo come e perchè.
Diamo, a mo’ di dimostrazione, una caratteristica elettrica allo “spazio originale”, attribuiamo a tale “spazio originale” la carica +
Come è possibile isolare uno “spazio virtuale” in un TUTTO A CARICA +?

Bisogna creare una serie di barriere, nella fattispecie osservate il cerchio blu, tale cerchio avrà la superficie esterna caricata con il +, in tal modo essa respingerà le cariche + in quanto repulsive, mentre la parte interna del cerchio blu sarà caricata con il segno meno (-).
C’è bisogno di una seconda barriera (il cerchio rosso) caricata così: l’esterno del cerchio rosso è caricata con cariche meno (-), questo è evidente perchè se fosse caricata col segno + avremmo una annichilazione di carica.

Ecco come ha fatto, un cerchio dentro un cerchio.
Una simile configurazione è esattamente descritta vettorialmente da questo:

Sulla base di quanto racconta il Libro di Giosuè, Giosuè 6:1
“Ora le porte di Gèrico erano serrate a causa degli israeliti; nessuno usciva e nessuno entrava.”
Questa è una imprecisione, per non dire una autentica idiozia, Jerico non è mai esistita, quel che invece viene descritto è il modo con cui l’Intelligenza ha utilizzato l’ingegno per far comparire uno “spazio virtuale” che non poteva avvenire nell’unico spazio originale, ha determinato la sequenza “Abisso-Spirito-Firmamento” come adatta allo scopo prefissato.
E’ per questo che viene definito impropriamente “velo”, non è un velo, è un riflesso!
E se l’Intelligenza lo ha fatto è per uno scopo. 
Quale?
Il programma “tripla dissociazione”, tripla = tre specchi…
La faccenda diventa sempre più intrigante per via della Logica che soggiace dietro le operazioni compiute dall’Intelligenza, se ha agito come viene presentato da dodicesima.com, allora il mondo non può venire distrutto, perchè è un riflesso.
Può venire soltanto creato, istante dopo istante! 

