La mappa (paradiso) è sempre la descrizione di un “luogo”, un po’ come sul PC attuale, questa è l’icona della mappa:
Questa è la descrizione riportata: Gn 2;10:10 Un fiume usciva da Eden per irrigare il giardino, poi di lì si divideva e formava quattro corsi.
Al di là delle coincidenze una mappa ha bisogno di fornire specifiche di riferimento, Nord Sud Est Ovest.
Ma nel testo si specifica che un fiume esca dal centro e si divida in quattro direzioni.
Il “centro” è ciò che conta!
La premessa è che all’Inizio del “PRINCIPIO”, Dio creò!
Non c’era altro che SPAZIO.
I sei giorni della creazione sono un ordine logico di operazioni, SEI OPERAZIONI, un numero davvero ristretto di operazioni, un algoritmo, quello della creazione!
Badate bene non è l’algoritmo di Dio, questo è un altro algoritmo.
Se l’algoritmo di Dio (art 611) è in pratica lo spazio di memoria del PC, l’Hardware, l’algoritmo della creazione è il Software.
Ware significa “merce”, “categoria”, quindi una merce-categoria dura e una soffice.
Possiamo dire che l’algoritmo della creazione è operativo dentro una regione finita? Si, la mappa di un luogo infinito è impossibile.
Il “paradiso” è un luogo dove avviene qualcosa di “finito”!
Rileggendo il primo capitolo di Genesi, la “creazione” avviene in un periodo di sei giorni, cioè ci sono sei operazioni da fare perchè la creazione avvenga!
Graficamente possiamo mostralo in questo modo?

No, così è troppo antediluviano, meglio una rappresentazione moderna, una roba così:

LE sei operazioni ( i sei giorni) dove la prima serie di tre quadretti è: Abisso (rosso)- Spirito (blu)- Firmamento (giallo)
1) Abisso, Spirito, Firmamento
2) Abisso, Firmamento, Spirito
3) Spirito, Abisso, Firmamento
4) Spirito, Firmamento, Abisso
5) Firmamento, Abisso, Spirito
6) Firmamento, Spirito, Abisso
La sequenza svolta verticalmente è così:

Però forse rende meglio l’idea di come davvero viene svolta, questa versione:

Una spirale!
Il serpente!
Ora, la mappa (paradiso) del giardino di E-din (che in sumero significa “casa”) è lo spazio finito, che viene isolato dallo “spazio” in cui “creò i cieli e la terra”.
Una volta che l’algoritmo ha eseguito le SEI OPERAZIONI, compare l’immagine sullo schermo del PC (il settimo giorno)
Possiamo quindi arrivare alla vera scoperta riguardante la creazione, essa è la creazione dell’ interfaccia.
E’ questa l’operazione, rivestirla di superstizione è stato, ed ancora è, quel che produce il “mondo”.

Notate la spirale allo specchio?
E quella particolare interfacciatura tra Abisso e Firmamento? Lo Spirito si interfaccia solo orizzontalmente!
Abisso e Firmamento invece lo fanno anche verticalmente.
Traduzione: la “registrazione effettuata dallo Spirito dentro l’ente “Memoria del Sistema” è qualcosa di “finito” e come tale non gode della “vera vita!”
Viene raccontato così: 2 Corinzi 5:17-21
17 Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, [tutte le cose] sono diventate nuove. 18 E tutto questo viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé per mezzo di [Gesù] Cristo e ci ha affidato il ministero della riconciliazione. 19 Infatti Dio era in Cristo[a] nel riconciliare con sé il mondo, non imputando agli uomini le loro colpe, e ha messo in noi la parola della riconciliazione.
Anche qui, con un linguaggio d’altri tempi, ciò che è stato registrato è stato racchiuso dentro la creazione, dentro sè stessa, una interfaccia!

