Premessa: ogni persona, per potersi ricordare “ordinatamente” ha una sorta di pagina di cronologia che tiene in memoria la registrazione (ossia l’inerzia). Tale registrazione DEVE essere riconosciuta e dichiarata VERA. Dunque, ciò che scegliete, per essere davvero SCELTO deve essere dichiarato VERO, altrimenti non può avere inizio il transfert.
L’immagine riportata qui di seguito mi è stata gentilmente resa disponibile da Francesca e Marziano.
Questa croce rappresenta le quattro componenti: INTELLIGENZA, SPIRITO, VITA, ACQUA. Affinché le ultime tre siano “consapevoli” di loro stesse e possano accorgersi di “esistere” è FONDAMENTALE l’INTELLIGENZA, poiché é l’unico elemento in grado di essere il collante con le altre.
Dunque, il senso dell’esercizio è agire sulla registrazione di un pensato, in modo da rendere vero il pensiero che si desidera e falso il pensiero che non si desidera. E’ come se in ogni settore della croce formata dai quattro enti vi fosse una sorta di specchio posto a novanta gradi (ossia in questo modo /\) il cui compito è quello di rendere vero lo SPIRITO in rapporto al nuovo pensato, l’ACQUA del nuovo pensato, l’INTELLIGENZA del nuovo pensato ed, infine, la VITA del nuovo pensato. A margine di questa, mi rendo conto, forse, scarna descrizione, potete allenare l’ATTENZIONE anche mediante domande, come ad esempio: “E’ vero che sei falso per via della rotazione?”.

- Osservatevi da dietro, siete nel buio. Per esattezza, guardatevi dalla quinta vertebra e vedetela come fosse mobile (in pratica la mettete a novanta gradi, con una sorta di spigolo così /\ )
- Adesso, all’interno mettetevi che “il pensiero di questa registrazione è falso” ed immaginate di spingere questa scritta nella vertebra stessa.

