Premessa: l’essenziale è comprendere la natura e la finalità delle interfacce. Per ora sono state mostrate due tipologie di interfacce: la prima composta dal binomio “Spirito Vita” e la seconda dalla coppia “Spirito Acqua”.
Qui di seguito stilo una “scheda tecnica” di entrmabe:
- Spirito Vita: è una interfaccia visibile, esattamente come quella generata dalla unione di Spirito Acqua, nella propria ombra. Se osservate l’ombra, infatti, noterete che, nel confine verso l’esterno, quindi dove l’ombra finisce, so osservate attentamente, si delinea uno strato meno denso, meno nero. Tale strato sarà, dapprima grigio-biancastro, poi oro o, comunque giallo dorato. Negli articoli è nota anche come corda d’oro. Tale interfaccia viene usata per “percuotere” il pensiero – che, ovviamente, è collocato nello stampo – dal quale volete liberarvi. (Lo stampo, per fare un raffronto comprensibile a tutti, è come l’ovoide; all’interno dello stampo, come per l’ovoide, esiste un modello di voi stessi, ossia ciò che viene proiettato per divenire il “voi” inteso come corpo fisico.).
- La seconda interfaccia, quella generata da “Spirito Acqua”, è di colore azzurro/blu e rosa/rosso. Questi, infatti, anche come rimando di carattere storico mariano, sono i colori associati agli abiti della Madonna. La finalità di questa interfaccia è quella di modificare l’ombra degli oggetti che sono presenti nel vostro stampo. All’interno del vostro stampo, infatti, vi siete voi – inteso come modello – e ogni persona od oggetto dei quali abbiate ricordo. Giust’appunto, se ci pensate, il modo per ricordare qualcosa, qualunque cosa sia, è di averne un ricordato. Con l’espressione “modificare l’ombra” si intende la modifica di un aspetto che, per la linea di sangue, non pare rilevante; infatti nessuno ha in memoria “nitidamente” la percezione ed il conseguente ricordato dell’ombra. Questo vale sia che l’ombra sia di sé stessi che di un qualsiasi oggetto. Pertanto l’interfaccia rosa-azzurra si presta per la rimozione e la diluizione (ossia la diminuzione della densità) delle ombra degli oggetti e dei pensieri.
Se questa premessa non fosse sufficientemente esaustiva, consiglio di ascoltare l’audio della conferenza messo a disposizione nelle varie chat da persone molto gentili che, anche in questo momento, mettono a disposizione il materiale, gratuitamente ed a favore di tutti.
- Chiudete gli occhi e producete il tunnel difrattivo.
- Ora, come Intelligenza, ossia vedendo da fuori (come Intelligenza) voi stessi, intesi come corpo, e lo stampo, osservate quanto segue nei punti a seguire.
- Dunque, prendete, con la mano sinistra del corpo, la corda d’oro dello stampo; poi osservate lo stampo che con la sua mano destra prende la corda d’oro del corpo.
- In seguito, con la mano destra del corpo prendete l’ombra dell’oggetto (o del pensiero considerando che comunque, entrambi si trovano nello stampo) poi con la mano sinistra dello stampo prendete la corda d’oro dell’oggetto.
- Fate scorrere l’interfaccia rosa-azzurra (o rossa-blu) e dirigete questa interfaccia verso la corda oro.
- Noterete che la corda d’oro unita alla interfaccia rosa-azzurra assorbe la l’ombra. Ora, chiedete l’adeguamento dell’ombra dell’oggetto (o del pensiero).

