Premessa: scrivo questo esercizio dopo averlo testato alcune volte al telefono con diverse persone poiché, non avendo modo di vederci in questo momento, diventa ancora più cruciale la necessità e la certezza da parte della sottoscritta di esprimersi nella maniera più chiara possibile per tutti.
Ora; poiché, come sapete, Genesi 1 è, informaticamente parlando, un firewall, ossia una struttura inattaccabile da qualsiasi hacker. Come può esserlo? Lo è per via del fatto che essa è l’unico estratto nel quale avviene la Vera ed Unica Creazione; ossia quella al termine della quale Dio si girò ed osservando ciò che aveva creato decretò che “tutto era buono”.
Stando così le cose, risulta evidente che questo pensiero-mondo si è andato troppo discostando da questo intento originario dell’Intelligenza-Dio.
Ecco perché, mediante questo esercizio, potete ristabilire che “tutto era buono” nella vostra acqua – la quale, facendo parte del pensato dell’acqua (é ovvio poiché questo è un pensiero-mondo) lo scrive comunque in tutta l’acqua – e nell’acqua dell’intero pensiero-mondo.
Essendo questo un momento nel quale non abbiamo contatti fisici, volevo scrivere anche qui, che DE’UP, che il Sapiens è straordinario, che l’Intelligenza non può che essere evolutiva, per cui ricordatevi, come siamo soliti dire io e Cristian, “#nervisaldi”. E ricordate che vi voglio bene.
Con il termine “Interfaccia color oro” si intende il fenomeno visivo che potete osservare guardandovi l’ombra. Se osservate il bordo della vostra ombra, noterete che si viene a creare un piccolissimo bordino il cui colore se non propriamente oro, risulterà comunque molto luminoso. Tale bordino è l’interfaccia che il vostro stampo ha con il vostro corpo. L’interfaccia può essere anche altresì usata per diminuire la densità del corpo: dovete semplicemente immaginare di percuotere nello stampo la densità che il vostro corpo ha riscontrato abitualmente.
1- Chiudete gli occhi e formate quel tunnel difrattivo
2- Una volta che avete formato quel tunnel, sentitevi in fondo ad esso, in qualità di Intelligenza: vedrete lo stampo ed il modello (ossia il corpo).
3- Ora dovete fare quanto segue: il voi del corpo fisico deve allungare il braccio sinistro in modo da prendere l’interfaccia color oro del braccio sinistro dello stampo. Una volta fatto ciò, con il braccio sinistro dello stampo, prendete l’interfaccia color oro del braccio sinistro del corpo. (consiglio, su quanto suggerisce Franco, di rappresentarvi tale interfaccia come una corda d’oro).
4- Terminata questa operazione, avrete libere le braccia destre di entrambe le controparti, ossia stampo e corpo.
5- Allora, adesso, dovete immaginare uno specchio la cui cornice sia dorata, collocatelo tra di voi e lo stampo.
6- All’interno di tale specchio, come Intelligenza, dovete chiedere che vi venga mostrato Dio, Genesi 1. Tenderà a mostrarvelo – qualunque cosa vi mostri – in alto, nella parte alta dello specchio.
7- Una volta fatto ciò, con la mano destra del corpo, dovete aggrapparvi all’interfaccia dello stampo di Dio; e, con la mano destra dello stampo, dovete aggrapparvi all’interfaccia del “corpo” di Dio.
8- Adesso, pertanto, “siete” in Dio.
9- Quindi, nello specchio, convocate. immaginate di far apparire, la linea di tempo della paura, della carestie, della distruzione. Qualunque cosa vi appaia, ricordandovi di essere nell’interfaccia di Dio, emanate il principio di Genesi 1, che tutto era buono. Mandate tale principio sulla linea di tempo che avevate fatto apparire. Vedrete che, poiché essa non viene riscontrata come coerente con Genesi 1, ritornerà ad essere scomposta nella sua materia primordiale, ossia acqua.
10- Convocate, adesso, tutti i massoni di ogni tempo, con il loro senso di élite che vuole distruggere il resto del mondo. Una volta che vi sono apparsi, RICORDANDOVI CHE SIETE IN DIO, percuoteteli con Genesi 1; anch’essi scompariranno dal vostro specchio.
11- Convocate, adesso, nel vostro specchio, la linea di sangue che ha assistito alle pandemie (colera, peste, tifo…) e, RICORDANDOVI CHE SIETE IN DIO, scagliatele addosso Genesi 1. Noterete che qualsiasi “cosa” aveste nello specchio, sparisce.
12- Questo esercizio può continuare all’infinito, poiché, nello specchio, potete convocare qualsiasi cosa desideriate far “evaporare” da voi stessi e, quindi, dall’inconscio collettivo.

