Premessa: l’accuratezza di Genesi 1 si evince anche dai primi due versetti: essi vengono fatti prima del “sia la luce”. Questo significa che l’INTELLIGENZA crea l’incipit del suo desiderio del pensiero-mondo “al buio”. Cosa significa “al buio”? Significa che l’abisso è dotato di tutte le correnti per vivificare i quattro elementi: INTELLIGENZA, SPIRITO, VITA E ACQUA.
Quindi l’INTELLIGENZA si assicura di creare, estraendoli dall’abisso, tutti i pensieri-mondo possibili. L’INTELLIGENZA, infatti, non può creare nulla che non conosce, sarebbe un clamoroso non-sense.
Ciò che fa sentire l’uomo confinato nel corpo è il modo in cui utilizza le correnti; per scassare questo confinamento sentitevi lo Spazio e uscite dalla cupola. E’ quello che veniva definito come “dissociazione” nei primi libri.
- Mettetevi in piedi (per via del fatto che questo agevola le correnti di risalita e di discesa).
- Sentitevi lo Spazio: sentitevi tutto lo Spazio sotto di voi, poi tutto lo Spazio sopra, poi tutto davanti e dietro. In questo modo formerete una sfera di infinito.
- Fatta questa operazione, spalmatevi uno strato di Spazio, come fosse pellicola o crema, partendo dai piedi e risalendo fin sulla testa. Man mano spalmerete, inizierete a sentire fresco. Fate questo per 4 volte.
- Per liberare lo Spazio fagocitato dall’identità, spalmate lo Spazio anche dentro il corpo.
- Chiedete all’INTELLIGENZA di mostrare le correnti della Vita.
- In seguito, chiedete, dall’abisso, di darvi le correnti che tolgono il pensiero che avete scelto di eliminare, attaccate le correnti della luna al sole e le correnti del sole attaccatele alla luna.
- Sentitevi il frattale dell’INTELLIGENZA (ripetendo due volte: “Io so che tu sai che io so” e “Io so che Tu sai che io so di sapere”) e chiedete al Padre di togliere il più ed il meno delle correnti e chiedete il pattern adeguato.

