Le considerazioni fatte negli articoli precedenti impongono un tipo di analisi nuovo.
Esistono due piani:
Il piano Soggettivo
Il piano Oggettivo
Il primo comprende il secondo, mai il contrario.
Per capire quel che si intende dire ritorniamo ancora una volta a quei primi tre capitoli della Bibbia, quelli che riguardano la “creazione”, che sono fondamentali. Non importa se siano storici o mitologici, quel che importa è l’informazione che intendevano tramandare.
Per come è stata riconosciuta e decifrata da dodicesima.com, questa informazione appare verosimile, cioè in grado di spiegare in maniera logica il funzionamento de “i cieli e la terra”.
Il piano Soggettivo: 1 In principio Dio creò i cieli e la terra.
2 Ora la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l’abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque.
Il piano Oggettivo: 3 Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu.
4 Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre
5 e chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E fu sera e fu mattina: primo giorno.
Come vedete Dio (l’INTELLIGENZA MAGGIORE) ha già creato “i cieli e la terra”, li ha creati sul piano Soggettivo, cioè è una operazione fatta dall’Intelligenza Maggiore, per quale motivo?
Vediamo se riesco a spiegarlo, quattro Enti,Vita-Spirito-Acqua-Intelligenza, infiniti, non possono essere visti. Un qualcosa senza confini non può essere visto, nè “pensato”.
L’Intelligenza Maggiore ha bisogno del “finito” per svolgere la sua “azione”, non può ragionare sull’infinitezza, per questo crea “i cieli e la terra”, cioè agisce su un piano soggettivo e crea una cosa davvero geniale, il “finito dell’Infinito”.
Ne ha bisogno, l’Intelligenza è l’unico dei quattro Enti che “E’ ciò che FA”, se l’Intelligenza non “FA, voce del verbo “fare”, non appare nella registrazione fatta dallo Spirito. La Vita rende vivo lo Spirito, che essendo vivo registra nell’Acqua. Anche l’Acqua è resa viva dalla Vita. La registrazione è viva! L’Intelligenza, resa viva dalla Vita, legge quella registrazione e si accorge che in assenza di azione da parte sua, non v’è traccia dell’Intelligenza nella registrazione.
Questo è il motivo principale di quello che noi “Frattali” chiamiamo creazione.
Naturalmente l’Intelligenza Maggiore è l’unico Ente dei quattro, che può leggere la registrazione!
La Vita non legge la registrazione, lo Spirito non legge la registrazione, l’Acqua non legge la registrazione, se non ci fosse l’Intelligenza non ci sarebbe alcuna prova dell’esistenza degli altri Tre Enti, ma nessuno lo saprebbe.
In altre parole una cosa inutile.
La “creazione” è quindi necessaria ai Tre+Uno Enti.
Detto questo, diventa logico capire che tutto quel che chiamiamo realtà sia una creazione Soggettiva.
E’ quindi logico pensare che il piano Oggettivo sia una conseguenza, un effetto!
In effetti è cosi.
Per dimostrarlo dobbiamo quindi capire in quale modo viene costruito il piano Oggettivo.
Per capirlo basta rispondere a questa domanda: perchè l’acqua è trasparente?
Oh cazzo… non ci avevate mai pensato vero?
Nella costruzione cromatica il colore al centro della scala è il giallo.
Ecco nel pratico la dimostrazione
L’Intelligenza ha scelto il colore giallo come codice di formattazione della Maya, quindi la pista di registrazione della Maya nell’ unità di memoria (Ente Acqua) è codificata e caratterizzata dal “giallo”.
Se usa il giallo cosa ha messo al suo posto?
L’intero disco cromatico! Facendo ruotare un disco cromatico, ottenete il bianco, ma potete anche ottenere a una data velocità il bianco-giallo.
Trovate strano tutto questo? Eppure i dettagli sono evidenti…
Osservate attentamente l’arcobaleno, vedete? E’ doppio!
Notate una cosa, i due archi sono”speculari”, questo indizio è peculiare, vi mostra che:
1) L’arcobaleno più in basso riflette la cupola, però all’incontrario, cioè capovolgendo il colore blu verso la terra!
2) L’arcobaleno superiore invece riflette correttamente.
Cosa significa?
In genesi 2 c’è questo: 7 allora il Signore Dio plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente. 8 Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l’uomo che aveva plasmato.
Se Genesi 1 finiva con la creazione dell’uomo maschio-femmina, Genesi 2 comincia con la “plasmatura” dell’uomo (senza la femmina).
In termini pratici viene usata una sola corrente, quella proveniente dalla terra ( senza la corrente del cielo).
Il piano Oggettivo ha quindi la caratteristica di usare una corrente, quella di terra.
E la seconda corrente?
Un attimo…
In Genesi 2 si arriva a qui: 19 Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di bestie selvatiche e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all’uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l’uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome.
20 Così l’uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutte le bestie selvatiche, ma l’uomo non trovò un aiuto che gli fosse simile.
21 Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull’uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. 22 Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo.
23 Allora l’uomo disse: è carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa. La si chiamerà donna perché dall’uomo è stata tolta».
24 Per questo l’uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne.
25 Ora tutti e due erano nudi, l’uomo e sua moglie, ma non ne provavano vergogna.
Prima c’era l’uomo, plasmato con la corrente del suolo, adesso c’è la donna, estratta dalla corrente del suolo..
Cosa sta succedendo? L’uomo su cui il Signore Dio ha fatto scendere il torpore…
Non viene detto che si risveglia!
Cosi, inizia Genesi 3:
1 Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. Egli disse alla donna: «E’ vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?».
2 Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare,
3 ma del frutto dell’albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete».
4 Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto!
5 Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male».
6 Allora la donna vide che l’albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch’egli ne mangiò.
Come mai c’è un solo serpente? Perchè c’è solo la donna?
E’ semplice, il piano oggettivo ha una sola corrente!
Ma la Maya ha due correnti, tutto ha due correnti, i cieli e la terra, sono sinonimi di corrente di salita e corrente di discesa.
I cieli non compaiono, quindi manca una corrente!
Perchè viene scelto il serpente per la tentata-azione?
Il serpente è quanto di più vicino c’è a una onda sinusoidale!
La corrente di salita è un’onda sinusoidale!
Gialla!