Come siete “nati”? Intendo dire quando siete diventati “voi”?
E’ indispensabile capire che nel processo di nascita è implicato il processo di creazione, in tal senso, comprendendone le caratteristiche essenziali, possiamo vedere all’opera la divisione dello spazio, quello della gravidanza, dove il “software” del Sapiens diventa attivo.
Immediatamente dopo il “concepimento”, il programma esegue il suo compito: da una cellula iniziale si parte subito con una duplicazione, in un processo velocissimo, la cellula diventa “due cellule”, poi da due cellule diventano quattro cellule e cosi via.
Non è un processo misterioso è un processo codificato che dimostra quanto sia indispensabile l’effetto di rotazione.
In 9 mesi, la duplicazione delle cellule è completata, il corpo del Sapiens è completato!
Questo significa che il programma stabilisce in quanto tempo, o meglio in quante operazioni di duplicazione cellulare, il corpo del Sapiens viene completato: 9 mesi oppure Tot numero di duplicazioni.
Ogni 9 mesi, voi cambiate tutte le cellule del corpo!
Ormai dovreste aver inteso il perchè 9 mesi, l’ho spiegato negli articoli precedenti, ci sono solo 9 numeri, quindi vediamo di trasformare per estendere ancora di più le implicazioni numeriche di tale durata.
9 mesi = 1 mese = 30 giorni X 9 = 270 =2 + 7 + 0 = 9
Come e perchè avviene tale duplicazione?
Attraverso un fenomeno che viene chiamato paradosso di Banach-Tarski, di cui avevo gia parlato nei libri di dodicesima.com:
“ Una palla può essere scomposta in un numero finito di insiemi di punti e riassemblata in due palle identiche all’originale .”
Una coppia di matematici polacchi, Stefan Banach e Alfred Tarski, ci dicono esattamente questo: il paradosso di Banach-Tarski è un teorema della geometria teorica degli insiemi che afferma che una palla solida nello spazio tridimensionale può essere divisa in un numero finito di pezzi non sovrapposti, che possono poi essere ricomposti in un modo diverso per produrre due copie identiche della palla originale. Il processo di riassemblaggio comporta solo lo spostamento dei pezzi e la loro rotazione, senza modificarne la forma. Il motivo per cui il teorema di Banach-Tarski è chiamato paradosso è perché contraddice l’intuizione geometrica di base. “Raddoppiare la palla” dividendola in parti e spostandole con rotazioni e traslazioni, senza alcun allungamento, piegatura o aggiunta di nuovi punti, sembra impossibile.
Poichè invece l’Intelligenza è intelligente, usa questa duplicazione attraverso la rotazione dello spazio.
Cosi possiamo renderci conto dell’importanza di questo periodo di 9 mesi di gestazione, i nostri primi 9 mesi sono soggetti a una anomalia, il corpo fisico del Sapiens viene costruito capovolto, viene costruito a testa in giù.
E’ ben più di un dettaglio è una informazione chiave!
La rotazione dello spazio è inversa!
I primi 9 mesi sono “a testa in giù”, poi si nasce in un mondo “a testa in su”.
Dall’inizio del concepimento l’intelligenza è presente e pensa.
Comincia a muovere il corpo sulla base del capovolgimento, il destra-sinistra è invertito…
L’intelligenza impara a muovere il lato destro o sinistro del corpo, nel sacco amniotico, ma poi la gravidanza viene completata e c’è la nascita.
I primi 9 mesi fuori dal sacco amniotico sono invertiti, ciò che era destro diventa sinistro e ciò che era alto diventa basso…
Tecnicamente pensiamo come pensiamo da grandi, solo che non riusciamo a parlare per via dell’inversione avvenuta con la nascita.
Se prima muovevamo la gamba destra, adesso pensando di muovere la gamba destra, si muove la gamba sinistra!
Insomma è così…
Anche la duplicazione cellulare viene investita da questo processo, in pancia la rotazione era in senso orario, fuori, è in senso antiorario.
Completati i 9 mesi fuori dal sacco amniotico si raggiunge un equilibrio: 9 mesi in un modo e 9 mesi in un altro.
E’ una sorta di condizione neutra, dopo un periodo di 9 mesi di rotazione in senso orario, abbiamo 9 mesi di rotazione in senso antiorario.
Naturalmente l’intelligenza lo nota!
Torneremo su questa condizione neutra, per ora intendo solo annunciarvela…
Ogni cosa per accadere deve avere uno spazio dove accadere, il Potere di Pensare dove accade?
Anche su questo ci torneremo!
Torniamo alla domanda: quando siete diventati “voi”?
Basta un semplice calcolo numerico che la chiesa ha fatto per voi, a 6 anni c’è la comunione.
A 12 la cresima.
Tradotto in cicli di 9 mesi, a 8 cicli e 16 cicli! In termini mensili, a 72 mesi la comunione, a 144 mesi la cresima.
E’ qui che diventate l’identità che siete.
Come fate a saperlo?
Potete fare così: pensate a un cerchio dove c’è la divisione 1 : 7 , scrivete in questo cerchio il sillogismo: “il potere di pensare è tutto ciò che c’è, se tutto ciò che c’è è il potere di pensare, il pensiero sarà l’unico frutto del potere di pensare”.
Sapete che la regola è “un cerchio dentro un cerchio”, quindi all’interno del cerchio con la divisione 1 :7 c’è un cerchio con la divisione 1 : 3, 1 : 6, 1 : 9, anche in questo cerchio interno scrivete il sillogismo…
Avete creato la condizione neutra!
Ora incantatevi e pensate a voi…
Comparirà il quadratino crittografico e vi mostrerà una delusione, una scena in cui voi venite delusi, rifiutati… perdete qualcuno…
Una volta che vi viene questa scena, osservate lo spazio in cui avviene. Scegliete un particolare dello spazio in cui la scena si è svolta, cosa c’ era li? Mettiamo che tale scena avvenga in una stanza, se c’è un tavolo o una sedia o qualunque altra cosa isolatela…
Chiedete: quale è la natura della quantità di vita presente nello spazio che contiene questa specifica immagine?
Siate precisi!
Vi prenderà il plesso solare. Insistete con la domanda fino a che il plesso si riscalda e si libera.
Avete strappato il primo capitolo del libro della vostra identità.
Quel libro è inservibile, tutte le impostazioni decadono!
Ora avete tolto la ciliegina sulla torta, significa che potete fare una torta diversa!
Per esempio?
Ogni cosa che consideravate un cruccio, potete levarvela…
Vi faccio l’esempio dell’altezza, se la vostra altezza era un cruccio, allora pensate a voi, comparirà il quadratino crittografico, tirate addosso al “pensiero dell’altezza” l’immagine che avete isolato!
Chiedete di essere quattro dita più alti!
Tirate addosso al vostro scheletro l’immagine che avete isolato…
Misuratevi!
Non siete più quell’identità, i cookies vi fanno una pippa…