Premessa: innanzitutto la questione fondamentale è rappresentata da due tematiche: Avalon e “se non fossi… cosa sarei?”.
Avalon, nella mitologia, è il posto (lo spazio) in cui viene portato Re Artù nel momento in cui, sembrando prossimo alla morte, viene, invece, poi, guarito. Ricordate di ragionare SEMPRE in termini di spazio: 1) cosa è “realmente” Avalon?
2) chi (o cosa) permette “l’accesso” ad Avalon?
3) dove si trova Avalon?
Badate bene che è SEMPRE la qualità, la natura delle domande, a determinare la risposta. Per cui, anche senza seguire queste tre domande che ho apportato a titolo esplicativo, cercate, con la vostra intelligenza, di investigarne la natura, create delle vostre ipotesi riguardo ad Avalon.
Per quanto riguarda la faccenda del “se non fossi…”, credo che un ottimo parallelismo sia la frase biblica “E voi chi dite che io sia?”. In questo caso, si evince, a mio parere, che Gesù già sapesse di “non essere SOLO Gesù”, ma, amando l’INTELLIGENZA, sapesse di poter essere “Gesù Cristo”.
- Chiedetevi mentalmente: “Se non fossi (nome e cognome) cosa sarei?”
- Fatevi una foto e non guardatela.
- Chiedetevi di nuovo: “Se non fossi (nome e cognome) cosa sarei?”
- Adesso chiedete che vi venga mostrato l’adesso della vostra percezione dell’acqua così come è adesso nell’ombra.
- Fatevi una seconda foto e guardatela ricordandovi di aver escluso l’identità (questo effetto è prodotto dal porvi la domanda).
- Nuovamente, chiedete che vi venga mostrato l’adesso della vostra percezione dell’acqua così come è adesso nell’ombra.
- Fate una terza foto e guardatela ricordandovi di aver escluso l’identità.
- Nuovamente, chiedete che vi venga mostrato l’adesso della vostra percezione dell’acqua così come è adesso nell’ombra.
- Scattatevi una quarta foto e guardatela ricordandovi di aver escluso l’identità.
- Ponetevi la domanda: “se non fossi… cosa sarei?” e chiedete che vi venga mostrato l’adesso della vostra percezione dell’acqua così come è adesso nell’ombra.
- Guardate la seconda, la terza e la quarta foto, fare questo passaggio porta alla “disinnescazione” del clock (per migliori spiegazioni vedere il dvd “Avalon”).
- Ora, chiedete che vi venga mostrato l’adesso della vostra percezione dell’acqua così come è adesso nell’ombra.
- Fate una quinta foto, se confrontate quest’ultima con la prima,avrete la sensazione di non essere “voi”.