EXODUS
Franco Remondina
Le “tavole della legge” sono altro, non sono certo quel che la religione ci ha trasmesso.
Sono le specifiche di programma su cui è impostata la mente.
Perchè capiate bene questo punto, devo liberare il campo da alcune imprecisioni, nella vostra rappresentazione mentale.
Innanzitutto, quali effetti producono queste “tavole della legge”? Quelli soliti che pensate di conoscere?
No, le “tavole della legge” determinano con QUALE VISTA , INTERNA O ESTERNA, voi presentate un pensiero, una considerazione, una comparazione, una conclusione, alla vostra coscienza!
Rileggete, per favore…
Sono quindi le specifiche che governano la VISTA INTERNA E QUELLA ESTERNA.
Che cosa producono queste “Tavole della legge”?
La vostra “immagine mentale”, quella a cui la Bibbia si riferisce quando parla di “statua di sale”.
Ovvio che siano “tavole di pietra”, anche se la tavole generalmente sono di legno… è per il riferimento alla durezza materiale, le tavole in questione sono collegate alla materialità.
Mosè è il programma Windows del vostro Pc.
Non potete chiedergli di cucinare l’arrosto, potete chiedere solo quello che c’è in quel programma. Però… Windows non ha volontà propria!
Siete voi che accendete il computer, con la vostra “corrente”, che si chiama “VITA” e siete voi, la vostra “coscienza”, che pigia sullai tastiera a indicare COSA DEVE DARVI IL PROGRAMMA!
A differenza di Windows, la coscienza interagisce con la mente in due modi: consapevole di usare o la Vista interna o la Vista esterna.
Per questo Mosè e il suo roveto ardente… con quale VISTA osservava la scena? Mmmmh… quesito interessante…
Nella faccenda della trasfigurazione, i vangeli pongono in essere delle “differenze”, perchè?
Se nel Vangelo di Marco i giorni sono sei e in quello di Luca sono otto, questo cosa comporta?
Se in Luca viene riportata la reazione fisica dei tre apostoli di sonnolenza, perchè invece in Marco non è riportata?
Ci possono essere DUE TIPI DI TRASFIGURAZIONE?
Certamente! Se ci fate caso è scritto nel prologo di quei passi:
Marco 9,2-3
2 Dopo sei giorni, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò sopra un monte alto, in un luogo appartato, loro soli. Si trasfigurò davanti a loro 3 e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche.
Luca9,29-36
28 Circa otto giorni dopo questi discorsi, prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. 29 E, mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante.
La versione di Marco è “precisa, dice esattamente: “Dopo sei giorni”, quella d Luca, invece è incerta, inizia con “Circa… otto giorni dopo”… Se la vedete in termini di chakra, Marco dice che è il sesto chackra a essere stato sollecitato, mantre Luca dice che sia “circa l’ottavo” a venire sollecitato.
Inoltre le due operazioni appaiono diverse e modulate in modo diverso: quella in Marco appare metodologica, incomprensibile… “Si trasfigurò davanti a loro”, mentre quella di Luca dice che Gesù stava “pregando” e MENTRE PREGAVA IL SUO VOLTO CAMBIO’ D’ASPETTO!
30 Ed ecco due uomini parlavano con lui: erano Mosè ed Elia, 31 apparsi nella loro gloria, e parlavano della sua dipartita che avrebbe portato a compimento a Gerusalemme. 32 Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; tuttavia restarono svegli e videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui. 33 Mentre questi si separavano da lui,
Coooosa? Si separavano da lui?
Gesù stava rimodulando sia il programma Windows, sia il “corpo di sogno”?
Se uno la vede con la “montagna di causa di “dodicesima.com”, appare chiarissimo:
Windows, ovvero la mente, che agisce secondo le “Tavole della Legge” della materialità (Mosè), non è affatto la “MENTE ORIGINALE”, quella di cui l’individuo dispone, è quella inquinata dall’abuso della Vista Interna.
Nell’operazione “trasfiguratzione”, vengono quindi implicate da Gesù, la Mente Originale e La COSCIENZA ORIGINALE.
A chi veniva mostrata questa operazione? Mmmmh… lo sapete già: alle funzioni della coscienza! Pietro, Giacomo, Giovanni sono funzioni della coscienza. Se vogliamo farne una blanda correlazione, essa è questa: Pietro è l’Io-mentale che abusa della sensorialità attraverso la Vista Interna, Giacomo è la linea di sangue (visto che la vulgata lo passa come “fratello” di Gesù), Giovanni è quello delle “visioni”, cioè il corpo di sogno.
La trasfigurazione è un atto di riscrittura dell’immagine mentale di noi, di ognuno di noi, quello che ci viene comunicato è che il probramma windows, può essere riscritto!
Gli effetti della riscrittura, producono una alterazione istantanea della “immagine mentale”, infatti il suo viso cambiava!
Fantastico? No, se posso dirlo, dopo tutte le dimostrazioni che vi sono state offerte dalla testiminanza di sta roba che si chiama “dodicesima.com”, direi piuttosto, naturale, possibile, probabile, anzi, certo. L’alterazione istantanea della immagine mentale che abbiamo si traduce pressochè istantaneamente nel corpo fisico. Certo, è impressionante, si rischia di ri-nascere!
Franco Remondina