Ovunque Tu Sarai
Franco Remondina
Ho saltato un articolo il 243! Non abbiatene a male, è qualcosa di strano, ma necessario: le avvertenze vengono prima.
I mistici…i mistici… che errori hanno commesso. Sono stati grandi uomini ma l’approccio che sceglievano era quello attraverso l’esistenza.
La lotta col corpo, dove i transfert venivano registrati attraverso le “impressioni”, questa battaglia senza esclusione di colpi, li portava a errare.
Principalmente questa battaglia li imprigionava nel mantra ipnotico. Noi non siamo “mistici”, non dovremmo neppure diventarlo! Siamo “testimoni del miracolo”, non ci serve negare quella parte della coscienza che attiene ai cinque sensi, è anch’essa parte del Tutto che c’è.
Una aberrazione sensoriale? Chissenefrega!
La prova che la via del mistico è errata?
Sono stati dimenticati! Non hanno prodotto e testimoniato il “mondo nuovo” che è un desiderio sempre più in via di manifestazione della Mente abituale, Dio in questa illusione. Così, l’ iper osservazione del corpo li ha portati al concetto di diavolo e di demone. E’ solo una licenza “poetica”(sic!), ma ha prodotto i danni che conosciamo.
D’altronde, il tentativo di annullare una parte della coscienza, non poteva avere successo… infatti non l’ha avuto.
La produzione di miracoli e quant’altro era un segnale che essi hanno sottovalutato, oppure hanno minimizzato, proprio perché gli sfuggiva quel significato del dover dare “testimonianza”. La loro via o almeno una versione di quella via, prevedeva l’ingresso nel corpo fisico dello “Spirito Santo”.
Questo è quello che li illuse e che li fece soffrire inutilmente. Ho presentato questa via, ma a conti fatti devo dire che è meglio l’altra, quella della testimonianza. Meno effetti fisici, meno sofferenza e più meraviglia.
Basta con stigmate e quant’altro, sono errori, cazzate punitive che non hanno senso! Questa è e rimane una illusione, un “E… se..”, una possibilità, un “transfert”.
Che lo faccia l’Io-mentale o la Mente abituale, una per tutti, non è rilevante!
Il “transfert” è in sostanza l’unica operazione, è il fondamento dell’illusione. Tutto quello che chiamiamo realtà è basato su una struttura modulata frattalmente sul transfert. Per diventare “testimoni del miracolo” noi rispettiamo la legge del “transfert”, stabiliamo un “E… se…”, siamo in accordo, in risonanza.
Chi è venuto a Pigozzo o vedrà la trilogia di dvd degli ultimi tre incontri di Padova, Milano e Pigozzo, rispettivamente: “Non in vendita”, “Home sweet home”, “Solo… noi”, deve apprezzare la modalità degli esercizi proposti. Sperimentare lo Spirito santo. Una volta fatto, comprenderà l’errore dei mistici. A questo punto lo deve correggere.
La “perla” che i mistici depositavano nell’osso “sacro”, è in una posizione inesatta. Produce un avvitamento che non è corretto e che porta a divenire “mistici”. Non c’è bisogno.
Esprimete quindi l’intenzione di far risalire questa “perla” sopra la vostra testa in alto verso destra! Chiedete al Voi di due decimi di dirvi quando la posizione è corretta! Lui vi guiderà! Ve la farà lucidare e la farà girare vorticosamente in senso antiorario… Noi siamo “Testimoni del miracolo”. Non siamo mistici!
Franco Remondina