Il Mondo della Luna
Franco Remondina
Abbiamo due menti! Detta così pare una cavolata, ma senza comprendere e riconoscere questo fatto, ci mettiamo spesso nei guai. La mente abituale è quella che conoscete meglio! Anzi a dire il vero è lei che consce voi, mentre voi non la conoscete. Innanzitutto voi la situate all’interno di voi stessi, in un tentativo di chiuderla dentro il cervello e dentro il cranio che ha del patetico, ma non è cosi, è solo la vostra interpretazione dei fatti, ma sono fatti illusori.
Non c’è nessuna prova che la mente sia nel cervello! La mente abituale è fuori di voi, fuori di testa …il fatto che voi la localizziate dentro è uno dei motivi per cui si ha tutto il casino che abbiamo a controllarci, a ottenere ciò che vogliamo.
Questo equivoco sulla localizzazione della mente abituale, è un trucco sensoriale, che ci spinge verso la constatazione falsa che esista questa realtà. Se la mente abituale non è dentro il cervello allora dov’è? Come la Vodafone: tutto intorno a te!
E’ per questo che c’è l’influenza! La mente abituale essendo tutta intorno a te, è influenzabile da altre menti che a loro volta sono tutte intorno ad altri.
Questa roba costituisce un essere complessivo che Jung chiamava Inconscio Collettivo!
Ma ecco il punto: esiste anche un’altra Mente!
Lo scrivo con la maiuscola perché così saprete di cosa si parla. La Mente, ha ricordi diversi dalla mente abituale. I ricordi della mente abituale sono la prassi in uso dell’ Inconscio Collettivo. Sono ricordi della tua linea di memoria, sono cioè ricordi di vecchie credenze, quelle dei tuoi antenati per parte di madre e per parte di padre. I ricordi sono spesso idee condizionanti di altre persone che sopravvivono in tutto intorno a te!
Comprendere un tale fatto vi farà tirare un sospiro di sollievo. Uno nasce e ha determinate paure, non avendo esperienze, come ha formato tali paure? Se la sua mente è nuova, come mai ha reazioni di timidezza? Per esempio? Ecco, la mente ha questa capacità di leggere il passato delle idee, delle credenze. Un fatto rivoluzionario e condizionante. Se ha questa capacità e ce l’ha, ecco che questo spiega il persistere di limiti e dell’impossibilità del genere umano.
E’ questa mente tutta intorno a voi, che piano, quando nascete, vi contamina e vi procura tutti i limiti che avete: Come fa a farlo?
Lo fa grazie al meccanismo delle domande, come illustrato nella conferenza N. 15.
Non avendo opinioni vostre, nel senso che nei primi anni voi siete senza credenze, lei assorbe le credenze stampate nei cromosomi dei vostri genitori, dei vostri nonni, che a loro volta le avevano assorbite nella stessa maniera … Insomma siete in trappola.
Volevate i superpoteri e avete dei superdifetti. Fantastico vero?
Comunque sia, avete ancora la possibilità di averli i superpoteri, ma dovete avere la coscienza dell’altra Mente, quella che ricorda diversamente! Cosa ricorda questa Mente?
Ricorda Dio! Ricorda lo stato di pura unità, se ne frega dei ricordi della mente abituale e dei suoi limiti atavici e collettivi.
Se voi affermate che preferite questi ricordi, quelli della Mente, avrete una sorta di guerra tra queste due menti, ma lo scontro è impari. Chi sceglierebbe di essere brutto, grasso, malato e povero e antipatico e indifeso, quando potrebbe essere bello, ricco, magro, sano, simpatico e potentissimo? Solo un folle!
Ecco, la non comprensione di questa Mente, fa si che la mente abituale domini incontrastata.
Naturale che una delle credenze principali, la morte, viene considerata inevitabile in quanto suffragata da ricordi inconsci che non ci appartengono, ma che abbiamo fatto nostri per influenza, per incomprensione, e per la scelta di ricordare le cose della mente abituale anziché i ricordi della Mente.
Tutto questo ha generato la persistenza di questo mondo. Esso è un’illusione!
Solo attraverso la scelta di usare la Mente, possiamo rompere questo schema.
Ogni volta che vi viene un pensiero e un’idea fatevi la domanda: Chi fa questa domanda? La mente abituale? Allora affermate che essa non è voi, affermate che volete la versione della Mente.
Le cose cambiano subito! In un paio di giorni, noterete l’indebolimento delle vecchie memorie. Ma seguite gli articoli, vi darò esempi pratici rivoluzionari…
Franco Remondina