Sapiens Sapiens
Franco Remondina
Negli ultimi mesi, è accaduto! Un sacco di cimentatori, mi raccontano aneddoti su di loro, che non si traducono in email! Quando, dopo essermi congratulato con loro e aver “celebrato” l’evento, gli chiedo: “Perché non lo scrivi?”, mi sento rispondere che questi eventi sono “routine”!
Ci sono pochissime persone al mondo che possono fare quello che fanno questi cimentatori, ma per loro, questi eventi paiono “routine”! Deve essergli accaduto qualcosa!!! Nella loro atmosfera mentale lo “Straordinario”, ha sostituito l’ordinario! Sono cambiati, in tutto.
La loro aura è cambiata, la loro localizzazione, il tempo che usano è cambiato, l’opinione che hanno di sé stessi è cambiata. Volevate che dicessi “autostima”?
No, quella roba li non è quello che serve veramente, l’autostima, prevede che organizziate in modo diverso il “giudizio” di voi stessi, prevede che ci sia una “stima”, una valutazione! Preistoria! Nel tempo “tutto adesso”, ci sono tutte le stime e la sommatoria di tutte le stime, deve dare come risultato zero! Quindi lasciamo perdere… Cimentandosi nello straordinario con tenacia e disciplina, hanno compiuto la “divisione delle acque” e iniziato il viaggio verso la terra promessa! Azz…. ho dimenticato di dirgli che questa roba è da tenere lontana dalla portata degli adulti! I bambini invece non hanno problemi…
Questo accade perché agli adulti lo “straordinario” non piace, o meglio, gli piacerebbe, ma non lo saprebbero giustificare… Lo “Straordinario” li farebbe vergognare di essere diversi! Diversi dalle loro memorie cromosomiche, diversi, unici, nella loro linea di sangue! In una parola: soli!
E’ questo che accade, diventare persone eccezionali, straordinarie, non è da tutti! Ecco, se si può dire in questo modo, dico che i cimentatori hanno deciso di correre il rischio di portare lo “Straordinario” in una realtà ordinaria. Dovrei chiuderlo qui questo articolo, oppure dovrei raccontarvi di santi, di persone con questa “Forza”… di come questa attitudine sia stata sempre criticata, ostacolata, negata dagli “ordinari”…
Mi hanno rivolto spesso questa “esortazione”: Lo sai vero, cosa è successo a quello che faceva miracoli? Lo hanno messo in croce!
E’ ovvio che io, come Io-mentale, non possa fare miracoli, chi compie i miracoli è la mente abituale, Dio in questa illusione di realtà. Situando la coscienza nel “tempo tutto adesso” l’Io-mentale, può avere la possibilità di “testimoniare” il miracolo, esserne testimone e renderne testimonianza… cosi dicono le scritture. E’ questo che Gesù intendeva quando diceva: “E’ il padre che compie le opere, senza di lui io non posso fare nulla”.
Tuttavia il rendere testimonianza è indispensabile! Se un albero cade in una foresta e tu non ci sei, fa rumore oppure no?
Questo indovinello Zen, riporta la questione del punto di osservazione, del testimone: perché accada qualunque cosa, ci deve essere l’osservatore, una consapevolezza!
Einstein, che io non stimo affatto, aveva capito questo dai libri delle scritture e lo aveva traslato nella fisica chiamandolo: “osservatore inerziale”.
L’errore fu di attribuire a questo osservatore inerziale le alterazioni degli esperimenti… Quindi bisogna capirsi: l’Io mentale deve poter registrare il miracolo, deve perciò averne la capacità, le qualità, poiché è questo il suo ruolo. Ovvio che il miracolo sia la rappresentazione di un cambio di realtà, una sorta di intarsio nel disegno portato avanti fino a quel punto… La negazione di un processo di causa-effetto! Una simile negazione ha bisogno di qualità peculiari come un “tempo tutto adesso”, l’unico tempo che non preveda il legame Causa-effetto!
Eseguite la sequenza casuale di numeri, descritta negli articoli precedenti e presente nel dvd: “Il segno di Caino”, alla fine avrete questa esperienza. Blanda, ma ce l’avrete. Bene, ora si tratta di padroneggiare il senso di vertigine, lo “svarionamento” legato alla presenza di “tutte le possibilità” contemporaneamente. La nausea sarà presente! In modo costante.
State diventando “testimoni”! E’ un compendio attivo dell’operazione dell’Alleanza, è diventare il pubblico dell’Ideale. Comunque sia, dovete far si che il vostro “corpo di sogno”, vi possa copiare con questa caratteristica, se aspirate a diventare “testimoni dei miracoli”. Per farlo dovete svolgere gli esercizi precedenti, consultando magari i dvd dimostrativi che ho già citato precedentemente, fino alla comparsa della “sfera delle possibilità”.
Gettate li dentro tutte le vostre catene di pensieri con relativa sequenza emotiva, che ostacolano questa trasformazione!
Appoggiateci sopra gli occhi. Dovete avere “occhi nuovi” per testimoniare!
Fate si che vi vengano forniti, che vi venga dato un nuovo sistema sensoriale, capace di “testimoniare i miracoli”!
La mente abituale , ve lo darà.
Eseguite la nebbiolina, fatela entrare nel Voi che sogna stanotte, quella che deve ancora venire e depositate il nuovo sistema sensoriale li, in quel corpo di sogno lì! Sbattete simultaneamente gli occhi; Voi, quello che dorme e quello che ha appoggiato gli occhi sulla sfera delle possibilità.
Al verificarsi dello svarionamento e della nausea , abbiate l’intenzione di copiarvi cosi: testimoni dei miracoli!!!
Franco Remondina