Premessa: L’INTELLIGENZA NON VEDE NIENTE IN DIRETTA, VEDE SOLO QUANTO REGISTRATO NELL’ACQUA. In altre parole, l’INTELLIGENZA apre il file “pensieri” e ne scegli uno, per cui per rimuovere la scelta di quel pensiero, è necessario rivoltare l’interfaccia della scelta.
Per “vivere” un pensiero, esso deve essere cristallizzato e questa operazione può avvenire solo tramite il “sacchetto di Maya”, ossia tramite i suoi cristalli che, a loro volta, vengono modulati dalle emozioni e dalle impressioni.
- Il MAGGIORE vi osserva da fuori, spingete fuori lo spazio della Maya, così lo spazio interno del corpo è vuoto.
- Ora, poiché ciò che interessa è il potere della scelta, il MAGGIORE prende l’interfaccia del potere – da dentro la vostra Maya – e voi registrate che il MAGGIORE ha preso l’interfaccia del potere.
- il MAGGIORE – al centro delle ACQUE – registra l’operazione tramite lo SPIRITO e voi, dal centro dell’acqua, registrate che il MAGGIORE ha registrato.
- il MAGGIORE prende la interfaccia e la rivolta, al centro delle ACQUE, poi SPIRITO e VITA registrano la stessa cosa per voi.
- il MAGGIORE mette dentro nell’interfaccia rivoltata che questo potere è a disposizione del paradigma di dodicesima; il MAGGIORE guarda quanto operato e poi lo legge. Voi proseguite facendo la stessa cosa.
- A questo punto, il MAGGIORE richiude l’interfaccia, al centro delle ACQUE, poi SPIRITO e VITA registrano; voi fate la medesima operazione in modo tale da produrre la somiglianza perfetta.
- Poiché il MAGGIORE vi dà il potere di possedere quel potere, SPIRITO e VITA lo registrano e voi fate la medesima operazione.
- Ora, il MAGGIORE rivolta l’interfaccia del possesso e la mette a disposizione di dodicesima, lo SPIRITO e la VITA registrano, il MAGGIORE richiude, legge, guarda e registra.