Nelle ultime pagine di questo scritto, è con gratitudine
che riporto le ultime testimonianze pubblicate sul sito nel
2016.
Ciao Franco,
… una mattina comincio a leggere l’art 372 e ne sono
“catturata”.
A Marco 11,18 scrivi: “Or gli scribi, e i principali sacerdoti
udirono queste cose, e cercarono il modo di farlo morire” e mi
chiedo chi sono sti scribi? E sti sacerdoti? Lo vogliono far morire?
Chi?. Non so che ragnatela mentale ha seguito questo
pensiero/domanda, fatto sta che … intuizione!: la crocefissione!
La certezza che non è mai avvenuta fisicamente. Gesù non è mai
stato crocifisso. Quella è la descrizione della morte, crocefissione,
dell’io mentale! Morte che tutte le memorie accompagnano in
corteo addolorate e che tutti venerano, perpetuando la causa che
questo scempio è accaduto una volta e non deve più accadere:
ignurant!
Per me è stata una comprensione epocale. Da lì sta partendo una
ragnatela di comprensione, di pezzi di puzzle che si incastrano
che è commovente.
…
Passa più di una settimana e … mi è venuto in mente quando
Gesù dice “La tua fede ti ha salvato”. Mi è chiaro che in realtà il
cieco, il paralitico, etc. non hanno ottenuto un miracolo, l’hanno
testimoniato! In qualche modo avevano compreso questa cosa
che non era Gesù a farlo e quindi non è che avevano fede nel
corpo fisico di Gesù, avevano compreso quello che lui diceva. Ed
essendo l’unica verità si affidavano completamente a Dio.
Considerazione successiva è stata, se la crocefissione fisica non è
accaduta ed essendo chiaro che quello descritto nei vangeli è
prettamente metafisico, in realtà cieco, paralitico, etc. non sono
esistiti, sono delle funzioni .
E sento nella mi testa una voce che esclama: “E cazzo si!”. Mi
rendo conto che sono le mie memorie cromosomiche. Hanno
necessità di “mangiare”, di comprendere ancora, si stanno
facendo comunque delle domande. E quelle memorie lì, oggi
hanno compreso questo: che è meraviglioso! Compreso che, chi,
fino ad ora pensavano avesse ricevuto un miracolo da Gesù, in
realtà non ha ricevuto niente, ha riconosciuto e testimoniato la
grandezza di Dio.
In qualche modo lo hanno fatto, hanno compreso.
Ora gli suggerirò di chiedersi “Come hanno fatto a farlo?” e
“Come faccio a farlo?”. E’ sensazionale questa roba qui.
Sensazioni fisiche di freddo, di brividi, chiusura alla gola,
commozione e Verità. Può essere solo che così! Non può essere
altrimenti! Grazie Grazie Grazie
Ieri sera leggo l’art. 376 e l’ultima frase mi ipnotizza: “Che mi
frega se gli apostoli siano esistiti oppure no…” Già che mi frega!
E altre domande sorgono : Se gli apostoli non esistono, io non
esisto, allora chi esiste? Risposta: ESISTE SOLO DIO. Una
volta mi sarei accontentata della risposta, oggi mi chiedo: “Che
vor di?” “Cosa intende con esiste solo Dio?”.
Che Meravigliosa avventura, senza inizio né fine, senza tempo né
limiti di spazio, che ci regali Franco!
Grazie davvero. Ti voglio bene, anche se non esisti .
Flavia
Qualche giorno dopo:
Ciao Franco,
ieri sera prima di dormire mi chiedo: “Se non esisto io, non
esistono gli apostoli, non esistono ne il cieco ne il paralitico,
allora chi ha voluto che venissero scritte le scritture? E per quale
motivo?”
Vado a letto e questa mattina seguo la ragnatela di pensieri …
non esistiamo come io mentale ok, esistiamo come Ciò che
anima.
Ciò che anima, anima ognuno di noi. Quindi qualcuno ha
deciso di parlare attraverso quel Ciò che anima e gli io mentali
che hanno tentato di lasciarlo parlare, in realtà l’hanno
interpretato e scritto secondo le loro credenze.
Capisco quando dici che dodicesima è sola contro tutti, che
questa decifrazione è unica.
Fin da piccolo ti sei posto domande che nessun io mentale si era
mai posto e sei riuscito a far parlare la Verità, cioè il messaggio
puro “originale” che Ciò che anima cercava di comunicare. Mi
torna in mente quando ieri al telefono mi hai detto “… come
Arjuna quando Krishna gli dice se vuoi conoscere i segreti di
Maya c’è un bel laghetto, tuffati dentro”.
Così lo scopo di Ciò che anima è comprendere il senso di Maya
stando in Maya! E’ questo il segreto!
Cioè se tu sei fuori da Maya non riesci a comprendere i segreti di
Maya perché in quello spazio Maya non esiste ok. Maya la puoi
comprendere solo se ci stai dentro e comprendi che è Maya.
Questo è quando dici che non si muore mai. Se tu riesci a
comprendere i segreti di Maya stando in Maya niente ti è più
precluso. Diventa un Uno. Non è più: fuori da Maya c’è
comprensione e dentro Maya c’è la mente. Se si riesce a non
identificarsi con l’io mentale, a comprendere che si è
l’interpretato e a lasciar parlare Ciò che anima si comprende
Maya stando in Maya. Quindi ti credo che definisci sta roba
epocale, certo che è epocale! Chi cazzo mai l’ha capita sta roba
qua?
O quanto meno, qualcuno la deve aver capita ma non è stato
capace di tradurla ne di farla sperimentare agli altri. Se ci sono
riusciti è stato in modo limitato, per pochi eletti. Cazzo Franco tu
sei un grande! Con le domande che ti sei fatto e le esperienze che
ti sei fatto sei riuscito a trovare un modo per far fare l’esperienza
di Maya in Maya agli io mentali, cioè ti rendi conto? Tu certo
che te ne rendi conto, sono gli altri che insomma … Minchia!
Non ci sono parole nel testimoniare la Grandezza e la Verità.
Flavia Come scritto nella testimonianza mi sono posta la
domanda “Cosa intende con esiste solo Dio?”.
A dir il vero qualche memoria mi faceva sentire un po’
irriverente a pormela, comunque la risposta è arrivata: e’
vero esiste solo Dio ed anima tutti noi, è la stessa “voce”
che cerca di parlare agli io mentali. Il fatto è che nessuno
sa ascoltarla pura quindi la interpreta.
Ora capisco il testimoniare Dio.
Quando testimoni una cosa nella meraviglia più totale
non fai niente, non la giudichi, non la guardi, sei solo lì,
hai zero pensieri.
Se vuoi aiutare gli altri a sperimentare Maya in Maya,
testimoniare Dio è una prerequisito!
L’intuizione è che Dio ha una porzione di attenzione in
ogni vortice di pensiero che rappresenta un io mentale;
quello che sta cercando di fare è recuperare questa
attenzione.
Questa attenzione è solitamente recuperata al momento
della morte del corpo fisico/io mentale. Gli io mentali
che sono in Maya conoscendo Maya gli ha già dalla sua
parte, ha già recuperato quella parte di attenzione.
Domanda: a quale scopo fa questo? A quale scopo
desidera farci vivere in Maya sapendo che è Maya?
To be continued …
Flavia Bianchi